Gp Brasile 2014, Fernando Alonso: «Non ho deadline per fare nulla»
Dopo la tappa nordamericana di Austin, il Circus della Formula 1 è volato per ottomila chilometri in direzione sud e, in particolare, nella metropoli brasiliana di San Paolo dove si trova la pista di Interlagos. Con la consueta conferenza stampa dei piloti si apre il fine settimana brasiliano. Fernando Alonso è arrivato al tradizionale meeting con i media sapendo bene cosa aspettarsi: solo domande sul suo futuro. Nonostante il suo accordo con la McLaren sia dato per fatto, lo spagnolo ha smentito di aver ricevuto ultimatum di sorta. «Non ho deadline per fare alcunché; una settimana vengo dato in McLaren, la scorsa invece ero alla Lotus. Se ci ho parlato? Sì, ma per il futuro, per un progetto che non ha a che fare con la F1. Oggi, poi leggo che ho comperato la Marussia per un dollaro…Come ho detto in Giappone ho preso una decisione e la continuo a seguire, spero di farvela sapere presto. Se scelgo una direzione è perché credo che sia la migliore, anche se non è detto».
Poi Alonso ha parlato delle sue possibilità per una gara che si prospetta difficile: «Chance di vittoria qui? Nessuna, nemmeno se dovesse piovere..», e punge la Ferrari. «Tutti in Formula 1 speravano che terminasse il dominio della Red Bull durato per quattro stagioni. L’evento si è verificato ma non è stata la Ferrari ad approfittarne bensì la Mercedes. Quest’anno per me è stata una stagione difficile ma in realtà tutto il periodo che ho trascorso alla Ferrari, in realtà tutti i 5 anni alla Ferrari sono stati difficili», ha concluso il pilota spagnolo.