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Lando Norris ha chiuso il GP del Bahrain in terza posizione, consentendo al suo compagno di team e diretto avversario, Oscar Piastri, di avvicinarsi in classifica. Il britannico è scattato bene al via, ma poi ha dovuto scontare una penalità per essersi posizionato in griglia oltre la sua piazzola di sosta. L’ingresso della Safety Car ha favorito la sua rimonta, ma a quel punto si è trovato a lottare con le due Ferrari di Hamilton e di Leclerc. Il pilota della McLaren, però, è riuscito a concludere la gara alle spalle di un combattivo George Russell, e davanti a Charles Leclerc.
È un Lando di poche parole e dal volto tirato, quello che si è presentato ai microfoni del parco chiuso. L’inglese è consapevole di aver sprecato l’occasione di conquistare una doppietta papaya, soprattutto alla luce delle premesse e del passo gara mostrato nelle prove. “È stata una gara dura. Ho commesso tanti errori, anche nei sorpassi”, ha ammesso.
“Ero fuori posizione (sulla griglia di partenza, ndr): è stata una gara molto confusionaria per me. Sono deluso per non essere riuscito a portare a casa una doppietta per la McLaren: sarebbe stato davvero bello. Gara difficile, ma ci sono stati anche dei lati positivi“.
Il leader della classifica mondiale, come egli stesso ha ammesso, sembra attraversare un periodo particolarmente difficile. Oltre a dover affrontare in pista avversari sempre più agguerriti, si trova a lottare anche con i suoi demoni interiori. Le aspettative su di lui sono altissime, soprattutto ora che è pienamente coinvolto nella lotta per il titolo. Tuttavia questa pressione sembra schiacciarlo: fatica a gestirla, e di conseguenza perde lucidità nei momenti cruciali, commettendo errori in gara che poi pesano sul risultato finale.
Lo si è visto chiaramente durante il GP del Bahrain, dove Norris prima ha ricevuto una penalità di 5 secondi per essersi schierato oltre la piazzola di sosta, e in seguito ha dovuto restituire la posizione ad Hamilton, dopo averlo superato oltre i limiti della pista: “Non sapevo di essere uscito di pista, me lo ha riferito il team. Ma nel complesso è stata una gara divertente, con dei bei sorpassi. Tutti hanno corso duramente, anche se al limite.”
Nel finale, il britannico, dopo aver faticato a superare Leclerc, ha provato a battagliare con George Russell, che è stato abile a difendersi dagli attacchi, nonostante le condizioni critiche dei suoi pneumatici. Ha così commentato la prova del pilota Mercedes: “Ha fatto un ottimo lavoro, pensavo che sarei riuscito a superarlo, però probabilmente si è tenuto qualcosa alla fine, e ha fatto bene. Ha fatto un ottimo lavoro, come anche Oscar: congratulazioni a lui e a tutto il team McLaren. Cercherò di salire di livello nel prossimo gran premio“.