GP Bahrain 2014-qualifiche, Fernando Alonso: «Dobbiamo pensare a domani»

Non è stata sicuramente una buona qualifica. Nonostante ci si aspettasse un dominio Mercedes, come del resto si era visto durante i test, a Sakhir è andata molto peggio rispetto alle aspettative per la Ferrari. Sfruttando la penalità inflitta a Ricciardo per l’unsafe release di Sepang, Raikkonen non è riuscito ad andare oltre la quinta posizione mentre peggio è andata a Fernando Alonso, nono. In particolar modo lo spagnolo, dopo essere sembrato a proprio agio in Q1 e Q2, nell’ultima sessione ha segnalato di perdere potenza motore sui lunghi rettilinei del tracciato. Alonso è sempre stato un maestro nelle rimonte e ha affrontato risalite più dure.

L’asturiano pensa positivo, nonostante tutto: «Dobbiamo solo pensare a fare bene domani, soprattutto in partenza, visto che siamo sul lato pulito grazie alla penalizzazione inflitta a Ricciardo, e studiare quale sia la strategia migliore, tra due o tre soste – ha sottolineato Alonso – Molto dipenderà anche dal comportamento delle gomme: credo che le Medium a temperature più basse rispetto a quelle in cui abbiamo girato finora potrebbero riservarci delle sorprese».

Le Mercedes non hano rappresentato una sorpresa: «Avevamo già visto durante i test invernali che questo circuito era particolarmente adatto alle vetture motorizzate Mercedes, perché sui lunghi rettilinei possono sfruttare la velocità massima, ma viste le prove libere e le prime due porzioni di qualifiche forse avremmo potuto guadagnare qualche posizione in più». Al ritorno dal parco chiuso, la F14T di Fernando è stata analizzata per capire l’origine del problema: «Abbiamo cercato di fare del nostro meglio e ora, dobbiamo capire il motivo della diminuzione di potenza registrata durante la Q3».