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Al termine delle qualifiche a Baku, Sergio Perez riesce a conquistare la seconda posizione. Partirà così in prima fila al fianco di Charles Leclerc, e terrà alle sue spalle il suo compagno di squadra, Max Verstappen. Dopo aver ribadito di voler lottare anche lui per il Mondiale, Perez concretizza ancora una volta. Ha infatti dominato ben due sessioni di prove libere, e durante le qualifiche ha mantenuto la testa della classifica per gran parte del tempo.
Il Q3, però, è stato abbastanza complicato. Non solo perché si è cercati di arrivare al limite, sfiorando i vicinissimi muri del circuito di Baku. Ma soprattutto perché Perez ha avuto un problema al motore che non gli ha permesso di avere la massima potenza. “Quando arrivi al Q3 cerchi di dare tutto. Tiri fuori le p*lle, insomma. In alcune situazioni siamo riusciti a sopravvivere, arrivando vicinissimi al muro. Ma non è stata la qualifica ideale“.
“Alla fine abbiamo avuto un problemino al motore, non riuscivamo ad accenderlo, e questo significa che c’è mancato qualcosina in termini di potenza. Non so se quello che ci è mancato sarebbe stato sufficiente per la pole, ma sicuramente qualche decimo l’abbiamo perso. Penso comunque che Leclerc abbia fatto un ottimo giro“. Riguardo la lotta concitata di domani a Baku tra i primi quattro piloti, Perez afferma: “Domani la gara sarà molto lunga. Dobbiamo semplicemente fare in modo di essere lì e lottare. In qualunque momento si può commettere un errore qui, quindi bisogna stare attenti“.