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L’appuntamento del GP d’Austria è il secondo fine settimana della stagione in cui viene messo in scena il format modificato. Questo è il motivo per cui già ieri si è entrati nel vivo con la disputa delle qualifiche. Mentre oggi si sono viste prima le Shootout e poi la Sprint, le cui condizioni hanno reso tutt’altro che semplice la garetta del sabato pomeriggio.
Nota prima dell’inizio della gara è da dedicare alla penalità di Leclerc – tre posizioni che lo fanno scalare dalla sesta alla nona casella di partenza per impeding su Piastri durante la SQ1. La gomma obbligatoriamente prescelta da quasi tutti è stata l’intermedia, ad eccezione di Bottas (in diciannovesima) con le gialle che è dovuto rientrare da lì a poco per uniformarsi.
Al termine del primo giro, dopo un duello interno fra i due Red Bull, Hülkenberg è riuscito ad approfittarne salendo fino alla seconda posizione. Mentre Norris dalla terza piazza è sceso fino alla decima. Nel centro gruppo Leclerc non è riuscito a guadagnare trovandosi a lottare parecchio contro Ocon e l’arrembante McLaren del britannico. Contrariamente ad entrambe le Mercedes.
Parlando di tempi, è stato Verstappen a far segnare giri veloci su giri veloci. Avvalendosi pure del fatto che a lungo Perez è stato dietro alla Haas del tedesco. Hülkenberg ha perso la posizione sul messicano solo al dodicesimo giro, e poi su Sainz una tornata dopo. Nel frattempo lotta dura c’è stata ancora fra Ocon e Leclerc, in cui ha prevalso il francese. Il monegasco ha poi perso la posizione su Norris, in seguito ad un piccola sbavatura.
Russell è rientrato ai box al sedicesimo giro per giocare un jolly con la slick. Seguito da lì a poco anche da Piastri, Hülkenberg ed Hamilton. Tanti altri hanno poi replicato, come Albon, lo stesso Leclerc e Tsunoda. Non tutti però hanno optato per la rossa, alcuni hanno scelto di montare la media. Si è andati avanti così fino alla fine, senza nessun particolare colpo. Verstappen vince la Sprint del GP d’Austria, seguito da Perez e Sainz. Hülkenberg che aveva tentato il colpaccio si prende solo il sesto posto. Leclerc disperso solo in dodicesima.