GP Australia 2015, Ferrari: si può lottare per il podio

G.P. AUSTRALIA F1/2015

La Ferrari non ha preso rischi in occasione della prima sessione di qualifica della stagione ed è riuscita a piazzare i suoi piloti rispettivamente in quarta e quinta posizione. Anche se il Team Principal, Maurizio Arrivabene, si è mostrato contrariato della posizione, sicuro che il Cavallino Rampante avrebbe potuto fare di più, il quarto tempo ottenuto da Vettel ha portato nuovo ottimismo negli animi degli uomini Ferrari. Il tedesco, che è apparso soddisfatto della sua prima qualifica in Rosso, ha ottenuto la seconda fila della griglia di partenza, un risultato che nel 2014 era un miraggio. La SF15-T ha confermato le belle cose che ha mostrato in occasione dei test, e secondo Vettel, domani, si potrebbe pure puntare al podio.

«Teniamo i piedi per terra. Fino ad ora il fine settimana è andato bene, non abbiamo avuto problemi con la monoposto. Peccato ci sia sfuggito il terzo posto, ci avrebbe consentito di essere il primo team dietro alla Mercedes, ma non c’è mancato molto, e dopotutto la gara è domani. Abbiamo perso la terza piazza perché il mio primo tentativo non è stato abbastanza veloce: non sono molto soddisfatto di me stesso, perché c’era ancora qualcosa da trovare nella prestazione che mi avrebbe permesso di qualificarmi una posizione più su – ha commentato il quattro volte Campione del Mondo – Dal punto di vista delle strategie forse si sarebbe potuto fare qualcosa di diverso, ma fondamentalmente il risultato è dipeso da me. Il primo e il secondo posto sono molto lontani, ma la gara è domani e tutto può succedere durante il Gran Premio. Arrivare sul podio? Tra il terzo e il quarto posto sulla griglia non c’è un grande distacco, per questo credo che il podio sia un obiettivo realistico e dovrebbe essere quello a cui puntare».

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Più accigliato è apparso Kimi Raikkonen che probabilmente non si aspettava di finire alle spalle del suo nuovo compagno di squadra. Esattamente come è stato in occasione delle prove libere, se non fosse stato per un errore, Iceman avrebbe potuto puntare alla terza posizione: «Nel mio giro veloce ho perso circa tre decimi alla curva tre, e poi ho fatto qualche errore nelle due curve successive. Sapevamo di non poter lottare contro le Mercedes, per lo meno oggi durante le qualifiche, ma la terza posizione era alla nostra portata. In ogni caso, durante le prove libere abbiamo visto che i nostri long run sono piuttosto buoni, per questo ho fiducia nella possibilità di fare una bella gara. Tutto ciò di cui abbiamo bisogno è partire bene e poi dare il nostro meglio, perché penso sia possibile lottare per una buona posizione. Come squadra, stiamo lavorando bene assieme e abbiamo un quadro abbastanza chiaro della situazione. Sappiamo di essere veloci, ma dobbiamo migliorare in tutti i settori e, quanto a me stesso, devo riuscire a guidare meglio», ha concluso.

Eleonora Ottonello
@lapisinha