Credits: Alfa Romeo Press Area
Antonio Giovinazzi è stato premiato da Autosprint con il premio Caschi D’Oro 2021 a seguito di quella che è stata la sua ultima stagione in Formula 1. Malgrado l’amaro in bocca lasciato dall’Alfa Romeo, il pilota di Martina Franca ha rappresentato egregiamente l’Italia nelle ultime tre stagioni nella massima serie automobilistica, soprattutto negli appuntamenti casalinghi di Monza, Imola e Mugello.
Nonostante l’addio alla Formula 1, l’avventura di Giovinazzi nel motorsport non finirà con il 2021. A partire dalla Season 8 di Formula E sarà un pilota del team Dragon Penske Autosport con il quale ha già disputato i test pre stagionali a Valencia. Come se non bastasse, il suo legame con la Ferrari gli permetterà di mantenere un piede nella massima serie automobilistica, come lo stesso Giovinazzi ha dichiarato ai microfoni di Autosprint a seguito della premiazione:
“La Ferrari è una parte importante della mia carriera, il programma dell’anno prossimo è rimanere con un piede in F1. Ci stiamo lavorando, visto che il mio cuore è della Ferrari e mi sono sempre visto con una tuta con il Cavallino cucito sul petto”. Lo stesso Antonio ha voluto ringraziare la squadra di Maranello che lo ha sostenuto fin dall’inizio della sua carriera dal 2017: “Devo ringraziare anche la famiglia Ferrari, mi ha dato tante opportunità come il primo contratto in F1 nel 2017 e l’esperienza a Le Mans nel 2018”.
Infine, l’ex pilota Alfa Romeo ha parlato del suo futuro che lo vedrà al volante di una vettura di Formula E: “Ora ho una nuova sfida, a gennaio inizia la Formula E e non vedo l’ora di iniziare la prima parte di stagione”. Senza scartare l’ipotesi di una presenza dal 2023 nel campionato WEC, classe Hypercar, in forza alla Ferrari: “L’Hypercar è un progetto interessante, ma ora voglio solo godermi questo riposo per ricaricarmi, poi vedremo”.