FOTO Formula 1, i test del Montmelò attraverso gli occhi di F1world

Quella appena trascorsa in Spagna è stata sicuramente una sessione di test invernali davvero sentiti per la nostra redazione, e soprattutto per la sottoscritta. Diversamente da come sono solita fare, ho deciso di regalarmi due giorni di vero divertimento, una decisione che, nonostante si sia protratta per qualche giorno, è stata presa in poche ore. Non è la prima volta in un circuito dove stanno girando le monoposto di Formula 1, non è la prima volta al Montmelò, ma per me, grande appassionata di fotografia, è stato davvero emozionante condividere questa esperienza, per la prima volta, con la mia fida compagna di avventure, la mia macchina fotografica, l’unica che può fermare in eterno ogni attimo. Due giorni tra pneumatici e odore di benzina dove mi sono trovata a scattare la bellezza di 618 foto per la precisione.

Per voi abbiamo selezionato le più belle, le più importanti, quelle che mi riportano alla memoria un ricordo speciale. Buona visione!

Il Circuit di Barcelona-Catalunya si trova in via Mas Moreneta vicino a Montmeló, a circa una ventina di chilometri a nord-est di Barcellona. Inaugurato in vista dei Giochi Olimpici del 1992, dal 1991 è la sede del Gran Premio di Spagna di Formula 1 e proprio in occasione dell’inverno è uno dei circuiti tradizionali usati dalle scuderie della classe Regina del Motorsport per le sessioni di test invernali.

Foto: Eleonora Ottonello
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Nonostante proprio questa ultima quattro giorni di prove si sia disputata durante giornate lavorative, la passione e l’entusiasmo dei tifosi sulle tribune non è mai venuto a mancare.

Foto: Eleonora Ottonello
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Dopo i due giorni di prove al Paul Ricard, la nuova mescola Pirelli Ultrasoft, contraddistinta dal colore viola, è stata finalmente messa sotto pressione proprio in occasione delle due sessioni di test invernali. L’ultima mescola della gamma PZero, farà con ogni probabilità il suo debutto in occasione dell’appuntamento di Montecarlo, non ancora ufficializzato ma ritenuto scontato.

Foto: Eleonora Ottonello
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La seconda settimana di test sul tracciato del Montmelò ha preventivato la possibilità di una stagione di Formula 1 2016 meno prevedibile di quello che tutti potrebbero aspettarsi. Nonostante la Mercedes, sembra essere quasi certo, guiderà il battaglione, la Ferrari, monoposto nata bene e che ha ridotto il gap dalla W07 Hybrid, non sembra ancora in grado di dare vero filo da torcere alla vettura tedesca. Guardando la tabella dei tempi assoluti, la Williams sembra essere l’unica scuderia capace di inserirsi nella lotta per le posizioni del podio nonostante la bontà della Toro Rosso, caratterizzata dalla power unit Ferrari 2015 e da un’aerodinamica raffinata, che punta al quinto posto nel mondiale Costruttori.

Foto: Eleonora Ottonello
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Passi da giganti per la McLaren che dopo una prima sessione vissuta in sordina, e tra mille problemi, negli ultimi quattro giorni si è mostrata come la scuderia rivelazione di queste ultime prove: la MP4-31 rinunciando alla filosofia dello zero size ha dato più opportunità al motore Honda di respirare. Proprio i giapponesi hanno portato al Montmelò la power unit omologata per la stagione 2016 di Formula 1 che ha permesso alla scuderia di Woking ha mettere insieme la bellezza di 453 giri.

Foto: Eleonora Ottonello
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Il tornante della Caixa, caratterizzato da una frenata da ad oltre 200 chilometri orari, porta i piloti verso il terzo e ultimo settore composto da un complesso schema di curve ridisegnate dall’ingegnere tedesco Hermann Tilke con lo scopo di ridurre la velocità e aumentare la sicurezza dei piloti nell’ultimo settore.

Foto: Eleonora Ottonello
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Nei test invernali i piloti come i tifosi respirano un’aria da primo giorno di scuola. Oltre che avere l’opportunità di vedere le monoposto da vicino, sulla pista del Montmelò possono andare in scena le prime schermaglie e i primi guasti tecnici.

Foto: Eleonora Ottonello
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Soprattutto in un impianto come quello catalano, in tutto e per tutto differente da Monza, l’unico modo per entrare in contatto coi piloti è riuscire a entrare nel paddock.

Foto: Eleonora Ottonello
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Eppure grazie alle conferenze stampa all’aperto, anche gli appassionati che hanno usufruito dei servizi offerti dalla Piso Box Hospitality, situata proprio sopra i box e che si affaccia direttamente sulla pit-lane, non si sono fatti sfuggire alcuni tra i piloti più attesi.

Foto: Eleonora Ottonello
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