Formula 1, Weber: «La famiglia di Michael Schumacher deve aggiornare i fan»
Willi Weber, ex manager di Michael Schumacher, è tornato a parlare della decisione della famiglia del sette volte Campione del Mondo di Formula 1 di non tenere informati i fans sulla condizione del tedesco. L’imprenditore tedesco proprio appena dopo Natale aveva rivelato di non essere riuscito a fare visita a Michael Schumacher dopo il suo incidente sugli sci, a Meribel nel 2013, per causa della moglie Corinna, rea di non volerglielo far incontrare. A distanza praticamente di un mese e mezzo Weber è tornato all’attacco e questa volta lo ha fatto attraverso i colleghi della rivista Gala, ai quali ha ammesso che non sapere come procede la riabilitazione del suo ex assistito lo fa soffrire come un cane.
«L’unica cosa che spero è solo che un giorno il mio telefono squilli e che ci sia Michael dall’altra parte a dire Willi, vieni qui perché abbiamo tanto da discutere, come una volta – ha commentato Weber – Credo che i fans di Schumacher sarebbero contenti di essere informati da una fonte ufficiale a riguardo dello stato di salute del loro beniamino. Aiuterebbe anche le persone con cui Michael ha lavorato per tutti quegli anni di affrontare meglio la situazione».
Secondo le ultime indiscrezioni che provengono dalla stampa britannica, la casa della famiglia di Michael Schumacher, in Svizzera, sarebbe stata trasformata in una specie di clinica privata dove l’ex-ferrarista è costantemente seguito da un’équipe di 15 specialisti per un totale di 10,2 milioni di euro all’anno, più di 190 mila euro a settimana.