Formula 1 | Sebastian Vettel nega le voci di crisi in Ferrari

© Scuderia Ferrari press area

È vero. Dopo un avvio di stagione che ha fatto sognare in grande tifosi e addetti ai lavori della Ferrari, la Rossa non sta vivendo il suo momento migliore. In particolar modo, quando ci si sta avvicinando inesorabilmente alla pausa estiva, Sebastian Vettel ha voluto metterci la faccia negando che il Cavallino Rampante sia in crisi.
Anche se il tedesco guida ancora il Mondiale Piloti con un punto di vantaggio su Hamilton, fin dalla gara di Barcellona, la Mercedes ha potuto sfruttare completamente gli aggiornamenti del pacchetto evolutivo introdotto dalla Casa di Stoccarda al Montmelò che gli ha permesso non solo di tornare a vincere alcune gare, ma soprattutto a stare stabilmente davanti alla Ferrari.

Una situazione che, seppur accolta con grande preoccupazione dai media italiani, non sembra impensierire Sebastian Vettel che, con ancora mezza stagione alla sua portata, è sicuro di poter continuare a lottare per l’iride, contando sulle qualità che hanno contraddistinto la positiva annata della SF70H: “Non credo che la Ferrari sia in crisi. Non possiamo nascondere che al sabato soffriamo troppo e questo inevitabilmente penalizza la performance della domenica – ha raccontato il quattro volte Campione del Mondo a La Repubblica – Anche se in gara siamo molto veloci, non è sempre possibile recuperare tutto lo svantaggio della qualifica“.

Secondo Sebastian Vettel però, quanto avvenuto a Silverstone deve essere analizzato come un episodio singolo, distaccato completamente dal resto della stagione. Eppure nell’ultimo Gran Premio, il tedesco si aspettava ben altra Ferrari: “In curva la macchina si è comportata molto bene, era molto equilibrata. Attualmente le vetture che lavorano meglio sono quelle più efficienti dal punto di vista aerodinamico, un punto cardine della tecnica del 2017, ma a livello di performance siamo abbastanza vicini alla Mercedes“, ha sentenziato il ferrarista.

Questo weekend le monoposto di Formula 1 torneranno in pista sul circuito dell’Hungaroring. Un Gran Premio che, secondo il tedesco, andrà in modo differente rispetto a quanto visto a Silverstone: “Credo che in Ungheria vedremo qualcosa di diverso rispetto a una gara fa. Dobbiamo lavorare“. Ora la parola passa alla pista per vedere se effettivamente la Ferrari ha ancora qualche trucchetto da sfruttare a proprio piacimento oppure se la Mercedes tornerà a dominare il campionato.