Formula 1 | Sebastian Vettel: “Bisogna capire dove sono i nostri rivali”

vettel barcellona 2018

© Twitter, Scuderia Ferrari

Record della pista abbattuto – grazie a un impressionante 1’17″182 con gomme hypersoft – e una sequenza di 188 giri. Cosa poteva chiedere di più Sebastian Vettel dalla penultima giornata di test sul circuito del Montmelò, a tre settimane dal debutto iridato di Melbourne? Eppure il tedesco non si entusiasma. Perché in fondo, sono solo test, e la Mercedes non ha usato la stessa mescola della Ferrari per siglare il suo crono più veloce, dunque per ogni conclusione è ancora presto.

“Dobbiamo lavorare sulla performance e sul mio feeling – ha commentato un pragmatico Vettel – Ma sono contento per l’affidabilità: la vettura sembra solida, dunque giù il cappello ai ragazzi in fabbrica che hanno lavorato così duramente”.

Il tedesco ha anche effettuato una simulazione di gara, con tempi molto costanti: “Un ottimo modo per verificare il nostro rendimento – ha commentato – Per fortuna, bandiere rosse non ce ne sono state, così abbiamo avuto un test efficace e produttivo. Ovviamente ha aiutato anche i meccanici, visto che abbiamo potuto simulare pure i pit stop”.

“Non so come siamo messi nel passo in comparazione con gli altri. C’è sempre qualche aspetto da migliorare qua e là, ma la cosa positiva è la quantità di giri portati a termine. Ho girato anche dopo la simulazione, perché ci sono ancora aspetti di cui dobbiamo venire a capo”.

Per Vettel questo era l’ultimo assaggio pre-stagionale della SF71-H. Il tedesco tornerà al volante quando conterà davvero essere veloci, tra 15 giorni a Melbourne. “I giri fatti sono buoni e il feeling lo trovo migliorato. Ci sono aree da migliorare e va detto che l’asfalto qui era nuovo, cosa che contribuisce a cambiare il feeling al volante. Ma nel complesso mi sento fiducioso. Ora bisogna capire dove sono gli altri, ma lo scopriremo solo a Melbourne”.