Formula 1 | Lewis Hamilton Re d’Ungheria: vince e si prende la testa del Mondiale
Non c’è che dire continua positivamente la striscia positiva della Mercedes. Dopo la vittoria a Silverstone, Lewis Hamilton vince anche il Gran Premio di Ungheria per la quinta volta nella sua carriera. Grazie al pilota inglese, che ha ottenuto il suo 48esimo gradino più alto del podio in Formula 1, anche la Mercedes ha potuto abbattere i fantasmi dell’Hungaroring visto che prima dell’edizione 2016 il team di Brackley non era mai riuscito a vincere l’appuntamento magiaro.
Lewis Hamilton, nonostante un momento in cui ha dovuto adattarsi alle gomme Soft, è riuscito ad andare in testa alla corsa fin dalle fasi iniziali del GP grazie a un bello scatto al via che gli ha permesso di superare il compagno di squadra, poleman. Alle spalle del pilota inglese si è classificato proprio Nico Rosberg che negli ultimi giri, complici i doppiaggi, è riuscito ad avvicinarsi minacciosamente ad Hamilton tanto da arrivare a illudere i tifosi a casa che hanno creduto potesse battagliare con l’inglese nei giri finali della corsa. Ma la vittoria ottenuta in Ungheria ha un sapore davvero speciale per Lewis Hamilton: grazie a questo risultato il 30enne si è preso la leadership della classifica piloti con 192 punti staccando Rosberg di sei lunghezze, fermo a 186. Sul gradino più basso del podio sale Daniel Ricciardo con la Red Bull che è riuscito a stare davanti alla Ferrari di Sebastian Vettel, quarto. E all’Hungaroring a deludere è stato proprio il Cavallino Rampante. Nonostante il recupero di Raikkonen, la Rossa conferma questo momento di crisi anche attraverso la classifica Costruttori dove la Red Bull sta iniziando ad avvicinarsi pericolosamente alla Ferrari.
Quinto posto per l’altra Red Bull, quella di Max Verstappen, che proprio nel finale ha dato vita a una bella battaglia con Kimi Raikkonen, sesto. Ottima gara anche per Fernando Alonso e per la McLaren che chiude in settima posizione davanti al connazionale Carlos Sainz JR, ottavo grazie a una sempre brillante Toro Rosso. Chiudono la top ten la Williams di Valtteri Bottas, nono, e la Force India di Nico Hulkenberg, decimo.
Unico pilota che non è riuscito a tagliare il traguardo è stato Jenson Button. Il pilota inglese, che ha accusato problemi sulla MP4-31 per un calo di pressione idraulica, dopo essere rientrato ai box alla fine dell’ottavo giro per montare le soft, ha dovuto scontare un drive-through per una comunicazione radio non consentita a causa di uno scambio di battute non consentito a riguardo dello stato della sua monoposto.
GP Ungheria 2016