Formula 1 | La Renault sta lavorando per essere più competitiva nel giro secco per il 2020

Credit: Renault Sport

La Renault ha confermato che potrebbe portare ulteriori aggiornamenti per il 2020 ed effettuare un passo in avanti nelle qualifiche nel tentativo di risalire la classifica. Infatti, il team francese ha concluso in quarta posizione al termine della stagione 2018, facendolo diventare così il miglior risultato di sempre, ma nella stagione attuale si trova in ottava posizione.

La nuova RS19, ha mostrato alcune criticità, ma il team principal della Renault, Cyril Abiteboul, dice che il team sta valutando di concentrarsi sulla possibilità di crescere sul giro secco per il mondiale 2020, piuttosto che privilegiare le prestazioni del passo gara: “Penso che stiamo osservando due o tre cambiamenti che sono assolutamente possibili in questo momento e che possono cambiare drasticamente il comportamento e la competitività della vettura il prossimo anno. Il primo è l’efficienza aerodinamica, e il secondo è il modo in cui si bilanciano le qualifiche e la gara, perché nella F1 moderna è tutto merito delle qualifiche”.

Continuando il suo discorso il team principal della Renault, dice: “Tutte le piste sono quasi come Monaco ora, e c’è un diverso modello di sviluppo della vettura se vuoi concentrarti sulle qualifiche o concentrarti sulla gara. C’è ancora tempo. Non è troppo tardi per cambiare un certo numero di parametri sulla macchina. Non è un’auto cattiva, ma può essere migliorata, quindi l’anno prossimo è un passo in avanti a partire da quest’anno”.

Nonostante queste modifiche per la stagione in corso in vista della prossima, Cyril Abiteboul non nasconde che la Renault abbia già un occhio sul 2021, come punto in cui si potrebbe andare avanti:  “Sarà un passo per lottare per podi o vittorie su una base semplice? No, perché conosciamo la F1. E francamente la nostra migliore scommessa è lavorare sul 2021. Ecco perché ci sarà uno sforzo equilibrato di ciò che faremo per il 2020 perché vogliamo iniziare adesso e inizieremo ora lo sviluppo del 2021″.