Dichiarazioni Formula 1 | Kubica: “Test positivo, ora voglio andare fino in fondo” 11 Giugno 2017 Samuele Fassino © Renault Press Area Robert Kubica nella giornata di martedì è tornato nell’abitacolo di una Formula 1, più precisamente di una Lotus E20 con livrea Renault, team quello francese che ha concesso l’occasione al pilota polacco. Kubica è intervenuto in collegamento a Sky durante la terza sessione di prove libere del Gran Premio del Canada ed ha commentato il suo ritorno su una Formula 1 dopo ben sei anni di stop, dovuti al brutto crash occorsogli durante il Rally di Andora nel 2011. 115 giri ed ottime sensazioni portate a casa, Robert Kubica dice di sentirsi ancora un pilota di Formula 1: “Ho provato una bella sensazione – ha dichiarato l’ex BMW e Renault – Ora so che posso fare ciò che facevo 6 anni fa. Mi sono allenato molto per quest’occasione e non sono mai stato così in forma come oggi. Cosa accadrà non lo so, non dipende da me.” “Ho un carattere particolare ed il mio grosso limite è quello di non bussare mai alle porte, non mi sarei mai proposto per un test. Nella vita penso bisogna avere pazienza ed educazione. Per fortuna un team per cui ho corso è rimasto in Formula 1 (Renault ndr.), ho anche corso per tanti anni in Bmw ma pochi se ne ricordano. Sono sorpreso di quanto la Renault abbia tenuto segreto il test comunque io ora so che posso guidare una Formula 1.” Un cenno sulla nuova configurazione aerodinamica delle vetture 2017: “Guidare le vetture 2017 sarebbe una cosa intrigante, le nuove macchine vanno verso la giusta direzione, fino allo scorso anno non davano molte emozioni. Credo che siano aumentati i sorrisi ed il divertimento dei piloti. Si fatica fisicamente così come succedeva 10 anni fa, questo è un bene per il Mondiale.” Grande affetto dai social che Kubica ha così commentato: “Mi fa piacere tutto questo interesse, forse più per la mia storia che purtroppo o per fortuna ho vissuto negli ultimi anni. Mi sono detto di voler riprovare con la Formula 1 e dopo tanto sacrificio ci sono arrivato. Ad oggi ho fatto solamente un test ma è stata una cosa meravigliosa e si è trattato di un traguardo importante.” “Non so cosa succederà nei prossimi mesi ma non nascondo che, dopo aver avuto buone sensazioni sia fisiche che mentali, la mia volontà è quella di andare fino in fondo. Una persona che ha lavorato con me mi ha detto: ‘Tu sei un pilota di F1’. Questo spiega tutto e vale molto per me.” Dopo l’incidente le difficoltà del pilota polacco derivano dalla limitata mobilità del braccio destro. Per ovviare al problema mette e scala le marce con la sola mano sinistra: “Per comodità uso le levette del cambio sul lato sinistro, metto e scalo le marce con la stessa mano. Dopo il test ero ok, come fossi arrivato da una pausa invernale. Dopo poche tornate mi sembrava di esser stato fermo 6 mesi e non 6 anni.” Un programma di lavoro impegnativo: “Ho fatto un long run di quasi 30 giri, è stata una bella sensazione, non nascondo che ora domo più sereno. Ho detto molti ‘no’ ad offerte anche belle, forse sono passato da arrogante ma per me contava solo la Formula 1. Il Rally non è né stato un capriccio né uno sfogo, grazie a quello sono maturato.” In chiusura di collegamento Kubica ha lasciato buone speranze di rivederlo un giorno a bordo di una Formula 1 in un weekend di gara: “Sono un pilota diverso, non dico migliore ma diverso. Mi sono ripromesso che se tornerò nel paddock lo farò con il casco in mano per guidare una monoposto. Per ora ho fatto un test, poi vedremo ma spero che questo nuovo percorso mi porti lontano.” Tags: 2017, Renault F1, Robert Kubica Continue Reading Previous Formula 1 | GP Canada 2017, Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen: “Siamo fiduciosi per la gara”Next Formula 1 | GP Canada 2017, Lewis Hamilton: “Ho potuto scegliere il modo migliore per vincere”