Test Formula 1 Formula 1, Jerez giorno 3: Nasr e la Sauber in vetta 3 Febbraio 2015 Giuseppe Lucera Il terzo giorno di test a Jerez de la Frontera è stato caratterizzato dall’asfalto umido a causa della pioggia notturna che ha costretto piloti e tecnici a dover girare con coperture da bagnato e, presumibilmente, assetti “wet” nella prima parte della giornata. Come conseguenza, i tempi sono stati sensibilmente più alti rispetto a quelli fatti segnare nella giornata di ieri anche se, a partire dalle 11.30 in poi, la pista andalusa ha iniziato a mostrare chiazze di asfalto asciutto e questo ha permesso la sostituzione delle gomme rain con quelle slick. Nelle ultime ore del pomeriggio, la pista è tornata ad essere completamente asciutta e ciò ha permesso un’escalation di tempi all’interno della quale è emerso, alla fine, il rookie Felipe Nasr con la sua Sauber. Il brasiliano ha, infatti, segnato il tempo di 1’21”545, utilizzando delle gomme soft che la Sauber gli ha montato. Questa mossa varrà al team elvetico qualche bel titolo sui quotidiani sportivi di domani.Ancora una volta bene la Ferrari. La rossa di Maranello, oggi guidata da Kimi Raikkonen, ha compiuto 92 giri e si è fermata a 2 decimi dal brasiliano della Sauber. Il miglior tempo di Raikkonen è stato 1’21”750. La neonata del cavallino non sembra mostrare gravi noie tecniche. Dietro il finlandese, l’instancabile Rosberg che, a differenza del ferrarista, ha accumulato ben 151 giri segnando un 1’21”982 che gli vale la terza posizione. Sfortunatamente per il tedesco, la sua Mercedes non è stata esente da guasti tecnici. Infatti anche lui ha dovuto parcheggiare in mattinata la stella d’argento tra la curva 8 e 9 per un guasto tuttora sconosciuto, salvo riprendere successivamente la sua marcia ed accumulare giri su giri. Per quanto riguarda la Williams, una mattina interlocutoria e un pomeriggio all’arrembaggio. Ma anche Massa non va oltre il 4° posto, fermandosi a 7 decimi dalla vetta. Buona, però, l’impressione che ha dato la Wllliams nel pomeriggio. Ancora più indietro, troviamo Pastor Maldonado con la Lotus che ha passato buona parte della mattinata chiusa in garage in attesa di risolvere i consueti problemi di gioventù che queste vetture hanno, e il rookie Carlos Sainz Jr con la sua Toro Rosso. Tempi piuttosto alti anche per Ricciardo. Anche la Red Bull, che continua ad andare in giro con la livrea zebrata proprio come fece la Porsche l’anno scorso durante i test invernali in preparazione alla 24 ore di Le Mans e al WEC, tante ore spese in garage. Nel pomeriggio, a un’ora dalla fine, un’incoraggiante serie di giri veloci per l’australiano. Il tempo di Nasr, però, è rimasto a 2”3 fuori dalla portata di Ricciardo. Per Fernando Alonso, un’altra giornata difficile anche se non priva di spunti ottimistici. Lo spagnolo ha girato spesso in mattinata, compiendo vari run da 5-7 giri massimo, per un totale di 32 tornate complessive. Sembrava che i guasti tecnici che avevano assillato la McLaren Honda nelle giornate di ieri e l’altro ieri fossero stati risolti e invece verso la fine della sessione mattutina, un altro guasto ha costretto i tecnici di Woking ha richiamare Alonso ai box e a interrompere i test per quanto riguarda la giornata odierna. Un tweet dal team ci ha informato che «C’è stata una perdita di pressione nel sistema di raffreddamento e siamo stati costretti a rimuovere la power unit per ulteriori controlli. Sarà un lungo processo, dunque per oggi smettiamo di girare». Il team ha poi tenuto a precisare come il guasto sia stato prontamente segnalato addirittura da Alonso stesso durante il giro di riscaldamento!Ecco qui la lista dei tempi di oggi:1. Felipe Nasr, Sauber, 1’21″545, 109 giri 2. Kimi Raikkonen, Ferrari, 1’21″750, 94 giri 3. Nico Rosberg, Mercedes, 1’21″982, 151 giri 4. Felipe Massa, Williams, 1’22″276, 71 giri 5. Pastor Maldonado, Lotus, 1’22″713, 96 giri 6. Carlos Sainz Jr, Toro Rosso, 1’23″187, 137 giri 7. Daniel Ricciardo, Red Bull, 1’23″901, 49 giri 8. Fernando Alonso, McLaren, 1’35″553, 32 giri Tags: Daniel Ricciardo, Felipe Massa, Felipe Nasr, Fernando Alonso, Jerez de la Frontera, Kimi Raikkonen, Nico Rosberg Continue ReadingPrevious Fernando Alonso, 32 giri e stop per un problema idraulico!Next Jerez 2015, day 3-Fernando Alonso: «Controlli alla power unit per precauzione»