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Con le prove libere 1 si apre il week-end del Gran Premio di Spagna 2019, prima prova europea dell’anno. La Scuderia Ferrari arriva sul circuito del Montmeló con le spalle quasi al muro; il team italiano, infatti, dopo i risultati negativi portati a casa durante le prime quattro gare necessita assolutamente di risollevarsi con una vittoria. Proprio per questo le Rosse di Maranello hanno portato in Spagna importanti aggiornamenti, sia aerodinamici che al propulsore, per la monoposto.
La prima sessione di prove si è conclusa con la Mercedes AMG Petronas di Valtteri Bottas al comando. Il finlandese, che ha girato in 1’17″951, tuttavia, ha concluso anzitempo le PL1, per via di una fumata sul retrotreno che, dopo 19 giri, lo ha costretto ai box. Sebastian Vettel, ostacolato dal traffico durante il suo giro veloce, lo segue in seconda posizione, a un solo decimo di distanza. L’altra Ferrari, quella di Charles Leclerc, ha siglato il terzo tempo: il pilota monegasco, però, ha girato con un’ala anteriore pre-aggiornamento per poter comparare i dati aereodinamici con quella nuova, montata dal suo compagno di team.
In quarta posizione troviamo il cinque volte campione del mondo Lewis Hamilton, a sei decimi di distanza dal primato. Va’ specificato che il pilota inglese si è concentrato sul passo gara, tralasciando la ricerca del giro veloce. Soprendente la posizione di Romain Grosjean che ha concluso le prove libere 1 in quinta piazza. La Haas, che ha portato numerose novità aereodinamiche per questo Gran Premio, si conferma in forma, anche Kevin Magnussen, infatti, è riuscito a ottenere un buon risultato (7° posto).
Ottimo risultato per il pilota di casa, Carlos Sainz Jr. La McLaren è arrivata in Catalunya con una nuova specifica del motore Renault e grazie a questi aggiornamenti lo spagnolo ha potuto conlcudere il suo turno di prove in sesta posizione. A concludere la Top Ten troviamo la Red Bull di Pierre Gasly (8°), la Toro Rosso di Daniil Kvyat (9°) e la Renault di Nico Hullkenberg (10°).
Preoccupanti i risultati della Red Bull, Gasly ha pagato 1″334 dalla vetta mentre Max Verstappen (12°) ha subito un guasto alla sua Power Unit e ha dovuto rinunciare a buona parte dei minuti a disposizione. In difficoltà anche le due Alfa Romeo: Antonio Giovinazzi (14°) si è imposto sul suo compagno di box, Kimi Raikkonen (18°). A chiudere il gruppo, come sempre, troviamo le due Williams di Robert Kubica e George Russell.
La sessione è terminata con qualche minuto di anticipo rispetto al previsto per via di un incidente. Lance Stroll, su Racing Point, è uscito fuori pista in curva 9 danneggiando le sospensioni anteriori della sua monoposto. Il pilota è uscito incolume dall’abitacolo ma i commisari di gara hanno prima esposto bandiera gialla e poi sancito il termine di questo primo turno del Gran Premio di Spagna 2019.