Formula 1 | GP Russia 2018, Fernando Alonso: “Non c’era molto da fare”

© McLaren Press Area
Dopo il settimo posto di Singapore, su un tracciato nettamente più sfavorevole come quello di Sochi la McLaren è tornata alla triste realtà. Fernando Alonso termina solo 14° il GP di Russia, a distanza siderale dai primi e senza mai avere la possibilità di sfiorare la zona punti. La buona notizia, per lo meno, è che anche il suo rivale nella classifica iridata Nico Hulkenberg non è andato oltre l’11° posto, rimanendo pure lui fuori dai punti. Red Bull a parte, i motorizzati Renault hanno faticato parecchio nel weekend russo: detto della McLaren, sempre lontana dalla top ten, pure la casa ufficiale Renault ha avuto grosse difficoltà in un circuito che premia la potenza pura.
“Non c’era molto da fare – ha detto Alonso – Al massimo, potevamo augurarci qualche ritiro davanti a noi o una Safety Car provvidenziale, ma non è accaduto nulla di tutto ciò. Guardiamo già avanti a Suzuka la prossima settimana, dove speriamo di fare meglio. La gara oggi è stata lunga e noiosa, più di 14° non si poteva proprio fare. Avevamo due set di soft e ci siamo fermati presto, cercando di spingere qualcuno a farlo e alcuni l’hanno fatto. Ma poi non è cambiato molto, perché le soft non hanno subito un alto degrado e quindi anche la strategia non poteva consentirci nulla di speciale”.
Vandoorne, solo 16°, lamenta una situazione analoga: “Secondo me, ci siamo fermati troppo presto all’inizio, quindi abbiamo perso un po’ di tempo e poi è stata una gara senza particolari bagarre. Ho battagliato solo un po’ all’inizio contro Sainz, Stroll e Sirotkin. Il risultato odierno rispecchia le nostre aspettative, perché sapevamo che qui c’era da soffrire”.