Formula 1 | GP Canada 2017, prove libere 1: Lewis Hamilton e la Mercedes subito al top

© Mercedes Press Area

Ogni anno sempre la stessa storia: nella prima sessione di prove libere il circuito di Montreal, in Canada, si è presentato “green”, ovvero particolarmente scivoloso e ancora da gommare.
Una condizione che ha portato in testacoda diversi piloti, tra i quali entrambi i ferraristi: per la precisione Raikkonen si è reso protagonista di uno spin alla curva 7, mentre Vettel alla numero 2, nonostante montasse la mescola più morbida che garantisce il miglior grip.

Ma a parte questo, il primo turno di libere ha visto da subito sulla pista canadese un’aspra lotta in casa tra le due Mercedes e tra le due Ferrari, culminata in una sfida finale marca contro marca.
Hamilton e Bottas, verso il termine della sessione, hanno dato vita a un’interessante battaglia a suon di giri veloci, così come tra Vettel e Raikkonen: il primo, però, alla fine, è riuscito a rovinare le danze alle due Stelle d’Argento, a dimostrazione che la Rossa di Maranello ha tutte le carte in regola per insidiare la supremazia della W08 tedesca.

Eh sì, perchè la prima posizione di queste FP1 è andata a una Mercedes, quella di un Lewis Hamilton abile a firmare un interessante 1’13”809 con il quale ha tentato di far capire a tutti da subito… chi è che comanda. Appunto, ha tentato, perchè a nemmeno due decimi, ecco la SF70H del suo rivale di stagione, un Sebastian Vettel che per soli 7 millesimi non è riuscito a infrangere anche lui il muro dell’1’14”.

La seconda fila virtuale ha replicato di pari passo la prima, con un Valtteri Bottas (+0.237) in grado di precedere il pole man di Montecarlo, Kimi Raikkonen (+0.421).
Quinta e sesta posizione, invece, per due piloti che stanno diventando sempre più una certezza: stiamo parlando dei due titolari della Force India, con Sergio Perez (+0.769) davanti al giovane Esteban Ocon (+0.976) ma soprattutto alla prima delle Red Bull di Max Verstappen (+1.052), scalzato dalla terza fila e costretto ad accontentarsi, per ora, della settima piazza.

Ottavo tempo per la prima delle Williams di Felipe Massa (+1.297), che si è messo dietro la seconda RB13 di Daniel Ricciardo (+1.632) e la Toro Rosso di Daniil Kvyat (+1.849), altra costante presenza nella top ten.

Fuori dai primi dieci la prima McLaren di Stoffel Vandoorne, 11esimo a precedere la HAAS di Kevin Magnussen e l’idolo di casa Lance Stroll. Quattordicesimo crono per la seconda VF-17 di Romain Grosjean, capace di mettersi dietro la prima delle Renault di Nico Hulkenberg e la seconda MCL32 di Fernando Alonso. Il ritorno dello spagnolo sulla monoposto di Woking non è stato di certo positivo, dal momento che a soli 15 minuti dal termine del turno è stato costretto a fermarsi nei pressi del tornantino Epingle per il cedimento del cambio.

Diciassettesima posizione per la Sauber di Marcus Ericsson, davanti alla seconda RS17 di Jolyon Palmer e all’altra C36 di Pascal Wehrlein. Senza tempo, invece, la seconda STR12 di Carlos Sainz Jr, costretto al ritiro dopo soli due giri per la rottura prematura della power unit Renault.