Formula 1 | GP Austria 2016, Sebastian Vettel: «È una gara entusiasmante»
Dopo il debutto sul tracciato azero di Baku, nel prossimo fine settimana la Formula 1 torna in Austria per la prima delle sei gare che completano la fase europea della stagione. Ben lontano dal primo layout tracciato con balle di fieno sulla pista di un aerodromo, il circuito di Spielberg bei Knittelfeld nella Stiria, a sud-est del paese, è stato realizzato nel 1969, più volte rivisto e rientrato in calendario nel 2014, dopo undici anni di assenza.
Dopo aver ottenuto proprio in Azerbaijan il secondo posto alle spalle di Nico Rosberg, Sebastian Vettel, è nuovamente pronto a calarsi al volate della sua SF16-H per provare a chiudere il gap dalla Mercedes e riaprire il Mondiale nei confronti dei piloti delle Frecce d’Argento. Anche se il GP d’Austria è rientrato nel calendario appena dal 2014, la pista ha le sue radici nell’Osterreichring del 1969, il che dà al tracciato un carattere in stile vecchia scuola ancora oggi evidente: «Il circuito è in una zona montuosa – ha raccontato Sebastian Vettel a proposito del tracciato austriaco – Penso che la pista sia molto bella. Ci sono molti cambi di pendenza, salite e discese e questo rende tutto più entusiasmante. Tutto intorno ci sono montagne e quando si è fortunati, si vede anche la neve sulle cime. Il tempo può essere bello o brutto, comunque è un bel posto per correre».
Lungo 4,3 chilometri è dei tracciati più particolari della Formula 1 proprio a causa dei molteplici cambi di pendenza, salite e discese: «Il circuito è molto corto, non ci sono tante curve e quindi è fondamentale affrontare ognuna di queste nel modo migliore. Il giro è particolarmente breve, quindi se ne fanno molti ed è importante trovare in fretta il ritmo, soprattutto durante la gara».