Formula 1 | GP Abu Dhabi 2016, Sebastian Vettel: “Le gomme sono calate proprio sul più bello…”

L’assalto di Sebastian Vettel nei giri finali con gomme Supersoft si è fermato al terzo posto, dopo una rimonta che l’ha visto sopravanzare le due Red Bull di Ricciardo e Verstappen. Sebastian ha affrontato i giri finali dietro al duo Mercedes, che procedeva con tempi altissimi visto che davanti Hamilton faceva di tutto per rallentare la corsa, sperando che qualcuno si inserisse tra sé e Rosberg.

Magari Vettel avrebbe potuto aiutare un disperato Hamilton, sopravanzando Rosberg, ma il ferrarista ha saggiamente deciso di non prendere rischi, in una situazione anomala creatasi a causa della condotta dell’inglese: “Era chiaro che Lewis stava attuando un piano non proprio corretto” ha detto Sebastian nel team radio dopo aver tagliato il traguardo.

In conferenza stampa il tedesco ha spiegato cosa ha vissuto nei giri finali: “Ricciardo l’ho passato agevolmente, poi con Max sono arrivati i problemi perché la vettura ha cominciato a scivolare e nel complesso è peggiorata. Ma ho passato anche lui perché nel rettilineo non aveva il DRS”.

“Con le Mercedes, invece, è stato diverso: sul rettilineo avevano una velocità incredibile, ma Lewis stava rallentando enormemente il ritmo. Ero più veloce di entrambi, ma non potevo tentare un attacco sul dritto perché anche Nico poteva usare il DRS, essendo incollato ad Hamilton”.

“Non volevo fare qualcosa di stupido, perché se mi fossi buttato all’interno di Nico poi magari sarei piombato addosso a Lewis, che stava andando pianissimo. Poi Max si è riavvicinato e negli ultimi giri si è creata una situazione abbastanza critica”.

“È chiaro che io volevo vincere, dopo avere sorpassato Max pensavo di riuscirci anche con le due Mercedes. Ma le gomme sono calate proprio in quelle fasi, in più Lewis e Nico si stavano giocando il Mondiale e non aveva senso tentare una manovra azzardata”.

Vettel ha rivolto un pensiero anche al nuovo campione del mondo, Nico Rosberg, che ha riportato il titolo in Germania tre anni dopo lo stesso Sebastian: “Non si può parlare di fortuna, quando vinci il titolo. Possono accadere degli inconvenienti con la vettura durante l’anno, è vero, ma alla fine dei conti dobbiamo riconoscere a Nico il merito di esserci riuscito. Oggi è la sua giornata”.