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L’aria di crisi in casa Ferrari non accenna a diminuirsi nemmeno dopo il tanto atteso Gran Premio di Spagna, week-end in cui la squadra italiana avrebbe dovuto sorpassare la Mercedes AMG Petronas grazie ai nuovi aggiornamenti. Flavio Briatore, che non è nuovo a muovere critiche contro la Rossa di Maranello in questa stagione, ha voluto commentare la situazione, rigirando così il coltello nella piaga.
Sul proprio account Instagram, infatti, il manager italiano ha criticato aspramenente la Scuderia Ferrari, affermando che il team non sia riuscito minimamente a recuperare il gap dalle Frecce d’Argento. “Adesso la Ferrari sta combattendo più che altro con la Red Bull motorizzata Honda. Le prestazioni della Mercedes sono su un altro livello. Quello di Barcellona è un Gran Premio che svela le carte in tavola, se la macchina non funziona in quella gara puoi scordarti il titolo mondiale. Sarà difficile vedere una Rossa vincere quest’anno, ma d’altronde sono otto anni che osserviamo questa situazione.”
Nonostante gli sforzi di Mattia Binotto e degli ingegneri, la Ferrari, effettivamente, sta deludendo sotto tutti i punti di vista. Briatore aveva già anticipato la situazione prima del Gran Premio d’Australia, quando tutti pensavano di vedere una SF90 vincente. “La Mercedes non ha abbassato la guardia e la Ferrari non è riuscita ad avvicinarsi abbastanza. I tedeschi sono abituati a vincere e malgrado questo lavorano al massimo delle capacità in ogni gara. In un buon team di Formula 1 tutto deve essere perfetto: pilota, monoposto e gestione pneumatici.”
Flavio Briatore non ha risparmiato nemmeno Sebastian Vettel, reo di non essere all’altezza della situazione. “L’anno scorso la Ferrari aveva una monoposto da titolo e Vettel non ha saputo come sfruttarla al meglio. Con la sua vettura, Fernando Alonso probabilmente avrebbe vinto il campionato del mondo. Quando la macchina non è competitiva al 100% bisogna pensare a delle buone strategie, vincere dove è possibile e arrivare a podio sulle piste sfavorevoli. Io e Fernando lo abbiamo fatto in Renault nel 2005 e 2006 ed il risultato è stato un successo.”