Formula 1, Ferrari aggira i regolamenti? Sospetti sui progressi della PU

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Il grande vantaggio di Mercedes, in primis, e Ferrari potrebbe venire limitato a partire dal Gran Premio della Cina, quando la Federazione Internazionale applicherà la nuova direttiva tecnica riguardante i controlli sulla pressione della benzina sulle monoposto di Formula 1. La FIA è intervenuta modificando il sistema di misurazione che fino ad ora è sempre stato effettuato solo nei pressi del flussometro, a monte del sistema anziché a valle.

In base ad alcune indiscrezioni trapelate dai colleghi di Omnicorse.it, Ferrari e Mercedes avrebbero studiato un sistema di alimentazione a 500 bar che, sfruttando la pressione per un istante in fase di massima potenza, va a creare un effetto risucchio della benzina che andrebbe ben oltre i 100 kg/h, permettendo così di poter utilizzare una potenza maggiore senza che il flussometro individui qualcosa di irregolare. La Federazione Internazionale, infatti, ha deciso di modificare il sistema di misurazione del flusso di benzina in quanto avrebbe dei sospetti sul fatto che qualcuno abbia trovato il modo di aggirare i regolamenti. Sempre secondo quanto riporta Nugnes, i fautori di questa scoperta sarebbero stati proprio gli uomini di Maranello, seguiti a ruota dalla Mercedes.

Gli unici che potranno seguire l’esempio del Cavallino Rampante e dalla casa della stella a 3 punte, sono gli uomini della Honda, che al pari dei primi, disporrebbero della tecnologia utile a trarre questo vantaggio. Se i giapponesi, dati i problemi riscontrati sulla power unit, pare che attualmente si stiano maggiormente concentrando per risolvere i problemi di affidabilità, lo stesso discorso non è possibile farlo per i motorizzati dalla Renault visto che l’azienda francese utilizza ancora iniettori da 250 bar della Bosch.

Eleonora Ottonello
@lapisinha