Formula 1 | Fernando Alonso: “Non andrò in ferie, non ci possiamo rilassare”

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Anche se sono passati praticamente dieci anni dalla vittoria del suo ultimo Mondiale in Formula 1, Fernando Alonso non ha nessuna intenzione di smettere di provare a conquistare il terzo allora iridato dopo che gliene sono scappati ben tre (2007, 2010 e 2012) per pochissimi punti. Il pilota spagnolo della McLaren, dopo un 2015 di supplizio, non ha perso la determinazione tanté che l’ovietense come il motorista nipponico non si prenderanno nemmeno un giorni di ferie ad agosto tra i GP di Germania e Belgio, per venire incontro all McLaren e alla Honda nella speranza di avvicinarsi ai rivali.

Voglio sempre cercare di vincere in tutte le sfide che mi mette davanti la vita. Anche se non posso nascondere che ci sia un po’ di frustrazione, sono determinato a fare il possibile perché nessuno si rilassi e prenda troppe ferie. Quest’anno sono il primo io a non andare in vacanza – ha dichiarato Fernando Alonso ai colleghi di Sky Sports UK – Lo scorso anno abbiamo dovuto risolvere tantissimi problemi, tra errori e inaffidabilità. Nel 2015 la macchina non era operativa al 100%, ma quest’anno è diverso: ad oggi abbiamo usato lo stesso numero di motori di Rosberg (3 ndr.) e questa è una notizia positiva. Abbiamo potuto concentrarci sui dettagli e siamo progrediti a piccoli passi. Se riuscissimo a migliorare ancora di 3/4 decimi potremmo superare la bellezza di sei macchine sulla griglia di partenza“.

Uno degli elementi che crea ancora i grattacapi peggiori alla Honda riguarda la potenza del motore: “Sotto questo punto di vista abbiamo ancora tanto da fare, ci manca parecchio e dobbiamo lavorare duramente se vogliamo raggiungere il livello dei nostri avversari“.

Fernando Alonso ha voluto rimarcare ancora una volta di non essersi affatto pentito di aver lasciato la Ferrari, nonostante poche settimane fa il suo scopritore, Flavio Briatore, abbia affermato che forse lo spagnolo avesse preso la scelta errata: “Personalmente non so perché lo abbia detto visto che è stata una delle persone che mi ha convinto ad accettare la loro offerta, l’ambiziosità del loro progetto – ha continuato – Anche lui è deluso dalla mancanza di prestazioni ma speriamo di potergli regalare qualche soddisfazione il prossimo anno. Se guardo alla mia scelta, non ho rimpianti di nessun genere. Quando ho deciso che fosse arrivato il momento di lasciare la Ferrari è perché ho sentito che era finito il mio tempo a Maranello dove comunque ho sempre dato il massimo“.

Sono trascorsi tre anni dall’ultima vittoria in Formula 1 di Fernando Alonso. Gran Premio di Spagna, circuito di Barcellona, era il 12 maggio 2013. Dal trasferimento in McLaren il pilota spagnolo ha potuto contare su un quinto posto come miglior risultato (GP Ungheria 2015, Monaco 2016): “In giro ci sono tantissimi piloti che non hanno vinto nemmeno un mondiale. Sono fortunato per averne vinti addirittura due. In Austria, durante la parata piloti ero vicino a Hulkenberg. È sicuramente uno dei piloti con maggiore talento, è dotato ma deve ancora conquistare il suo primo podio in Formula 1, non posso sentirmi frustrato se non riesco a raggiungere il mio obiettivo“.