Formula 1 | Eric Boullier: “Dateci qualche gara e sfideremo i top team”

McLaren fiduciosa per il prosieguo della stagione

© Twitter, McLaren

Il doppio piazzamento a punti nel primo Gran Premio stagionale è stata una boccata d’ossigeno per il team McLaren, anche se è evidente il gap che li separa dai tre top team. Red Bull su tutti è il primo riferimento per la squadra diretta da Eric Boullier, disponendo quest’anno dello stesso power unit.

Fernando Alonso ha concluso la gara australiana in quinta posizione, complice il doppio ritiro dei piloti Haas e della sfortunata gara di Max Verstappen, altrimenti l’asturiano si sarebbe dovuto accontentare di un piazzamento appena nei punti, discorso simile per Vandoorne che ha beneficiato dei ritiri e dei malesseri di Sainz per terminare in zona punti.

E’ comunque un Fernando Alonso fiducioso di poter arrivare, entro poche gare, ai livelli dei top team, credendo fermamente nel potenziale della MCL33: “E’ abbastanza chiaro che la Red Bull al momento sia davanti a noi ma McLaren vuole raggiungere quel livello, entrare in quel gruppo esclusivo assieme a Mercedes e Ferrari. La macchina ha potenziale e non vedo motivo per cui non dovremmo riuscire ad arrivarci – ha dichiarato Alonso.”

I problemi di affidabilità sorti a Barcellona, a causa di un progetto, come definito dalla stessa McLaren “troppo ambizioso”, hanno ritardato l’introduzione di un corposo pacchetto di aggiornamenti che doveva essere già a disposizione per l’Australia ma arriverà in Cina.

“Se non siamo dove saremmo voluti essere uno dei motivi è che alcune parti programmate per l’Australia arriveranno solo in Cina. Devo dire che abbiamo spinto un po’ troppo al limite e sottovalutato l’integrazione tra motore e telaio, siamo arrivati a Barcellona un po’ impreparati.”

Concedeteci qualche gara e saremo stabilmente la quarta forza, è solo una questione di tempo, abbiamo molti aggiornamenti ancora da mettere in macchina e questo è l’unico problema.”

“Non nascondo che sa siamo a 9 decimi dalla Red Bull è una delusione, abbiamo lo stesso motore, quindi dobbiamo combattere contro di loro e se non lo facciamo significa che non abbiamo svolto un lavoro abbastanza buono.”