Formula 1, dramma Jules Bianchi: la commissione finalmente al lavoro! 29 Ottobre 2014 Eleonora Ottonello È trascorsa poco più di una settimana dal giorno in cui la Federazione Internazionale ha presentato i nomi che vanno a comporre una commissione speciale il cui scopo è quello di indagare sull’incidente accaduto a Jules Bianchi, durante il Gran Premio del Giappone a Suzuka, nelle fasi finali della corsa. All’interno del gruppo di lavoro sono stati inseriti alcune delle personalità della Formula 1, come Stefano Domenicali, Ross Brawn, Alexander Wurz e al due volte iridato Emerson Fittipaldi. La commissione, guidata da Peter Wright, da anni a capo della Commissione Sicurezza della FIA, ha iniziato a lavorare sulle indagini questa settimana mentre il rapporto dettagliato verrà presentato al World Motor Sport Council che si terrà il prossimo 3 dicembre a Doha, in Quatar. Secondo quanto hanno riportato i colleghi di Auto Motor und Sport, il gruppo di lavoro ha il compito di rispondere a dei quesiti molto precisi: – Quando sono state mostrate le bandiere gialle? – In quale misura i piloti hanno rallentato quando è stata esposta la doppia gialla sventolata? – Quali messaggi radio sono stati inviati a Bianchi durante il giro prima dell’incidente? – Quale era la velocità della vettura prima e al momento dell’impatto? – Quali sono state le forze alle quali è stato sottoposto lo sfortunato pilota nell’incidente? – Gli organizzatori della gara dovevano chiamare subito in pista la Safety Car? – La gara sarebbe dovuta partire prima vista la minaccia di maltempo? – Quanto erano pericolose le condizioni al momento dell’incidente? I soccorsi al pilota sono stati abbastanza veloci? – Gli spazi di fuga della curva 7 sono sufficienti ed adeguati? Proprio per condurre in modo appropriato l’indagine, verranno ascoltati nuovi testimoni, visionati ancora i filmati e ulteriormente analizzati tutti i dati relativi alla telemetria. Tutto il materiale è ovviamente top secret ma il corrispondente di Autosprint, Alberto Antonini, ha sottolineato che la commissione starebbe indagando sul sistema Brake-by-wire montato sulla Marussia del pilota francese, per capire se c’è stato qualche malfunzionamento del dispositivo che va a bilanciare la forza frenante sull’asse posteriore. Tags: 2014, Charlie Whiting, GP Giappone, Jules Bianchi, Suzuka