Formula 1, Briatore: «La Ferrari? Ha vinto per un errore della Mercedes» 1 Giugno 2015 Eleonora Ottonello Ancora lui, Flavio Briatore. Uomo dalle mille sfaccettature, amato e odiato per la tremenda franchezza con la quale esprime i giudizi, ogni volta che parla di Formula 1 riesce, involontariamente, a far scoppiare una polemica. Il manager italiano è tornato a insistere sul fatto che la Ferrari attualmente si trovi nella posizione di vice-contendente al titolo, solamente a causa dei demeriti dei rispettivi contendenti, in particolar modo di Williams e Red Bull che, dopo aver impressionato nel 2014, in questa stagione stanno soffrendo in per un motivo differente l’una dall’altra: «Non sto dicendo che la Ferrari non è la seconda forza del Mondiale, questo è chiaro – ha sottolineato Briatore – Però non hanno altri avversari fuorché la Mercedes: la Red Bull è stata penalizzata dal disastroso motore Renault mentre la Williams deve fare i conti col propulsore tedesco che, non gira come quello del team ufficiale». Anche se la SF15-T è ovviamente più competitiva e veloce della F14T, non è ancora abbastanza per detronizzare i tedeschi e quando si parla di raffronti, il manager cuneese non è uno che ama parlare di chiacchiericci, ma semmai di fatti: «Prendiamo il risultato ottenuto da Vettel (3°) nelle qualifiche. Dalla Mercedes di Hamilton (poleman ndr) il suo distacco era di circa sette decimi, lo stesso distacco inflitto a Fernando (5°) nel 2014 da Nico Rosberg (1’15″989 di Rosberg VS 1’16″686 di Alonso). Ecco perché dico che in Ferrari non è cambiato niente». Flavio Briatore, inoltre, ha dichiarato che i successi ottenuti fino ad ora dalla Ferrari, sono da imputarsi agli errori della Mercedes: «Qui si parla di fatti. Se mi dici che la Ferrari ha vinto un Gran Premio, congratulazioni, ma non si può nascondere che la vittoria ottenuta in Malesia sia giunta per un errore del muretto Mercedes, situazione avvenuta anche a Monaco dove sono riusciti a salire sul gradino più alto del podio non per meriti propri del team». Eleonora Ottonello @lapisinha Tags: 2015, Flavio Briatore, Scuderia Ferrari