Formula 1 | Boullier: “Alonso è felice, ora sa di poter lottare per podi e vittorie”

© McLaren Press Area

Dopo tre anni di buio, McLaren pare poter rivedere la luce dopo aver deciso di passare alla motorizzazione Renault. Le prestazioni di Honda al disotto delle attese, non paiono comunque aver compromesso gli animi in quel di Woking che, con rinnovate aspettative, si prestano ad iniziare la nuova stagione con grande entusiasmo. Anche i segnali di insofferenza lanciati da Fernando Alonso nei mesi scorsi sembrano essersi tramutati in impazienza di conoscere le potenzialità nuova MCL33.

Nonostante i test di Barcellona abbiano messo in risalto ancora delle pecche di affidabilità, l’intero team sembra essere convinto di poter effettuare un grande passo avanti grazie ad un vero “motore da corsa” come definito dal racing director del team Eric Boullier, che ha dichiarato a Motorsport.com di vedere facce molto più sorridenti all’interno della squadra.

E’ lo stesso pilota di punta del team, Fernando Alonso che pare essere rivitalizzato: E’ un Fernando diverso quest’anno, basta guardarlo – ha esordito Boullier – ai test invernali era qui prima dell’ora di pranzo anche quando non toccava lui scendere in pista, mentre lo scorso anno sarebbe arrivato non prima delle 19:00.”

“Vuole lottare per le prime posizioni quindi è felice quando ha la possibilità di farlo, lui vuole sempre di più e quando lo ha ottenuto vuole di più ancora. Alonso è diverso quest’anno, a partire dalla sua mentalità. Passa ore ed ore con noi anche quando non è in macchina, è molto interessato e solidale.”

Oltre a parlare del suo pilota, Boullier ha voluto evidenziare come sia cambiato l’umore all’interno della squadra, i difficili trascorsi con Honda non sembrano aver depresso l’ambiente McLaren: “Quando sai di avere un motore da corsa nel posteriore della vettura sei consapevole di poter lottare per i podi e le vittorie, anche se non è detto che tu sia il migliore.”

Questa è stata chiaramente una grande spinta per il morale della squadra. Sono rimasto impressionato nel vedere come nonostante gli ultimi tre anni, in McLaren la motivazione sia rimasta la stessa, l’obiettivo è sempre quello di aver la miglior macchina e per questo il cambiamento è un bell’incentivo.”

“Rispetto agli scorsi anni abbiamo dovuto modificare le modalità di lavoro, ripristinare la mentalità nelle operazioni di squadra, cosa che avevamo un po’ smarrito.”