Ferrari: “Il guasto di Leclerc è sbucato dal nulla”

Ferrari guasto Leclerc

Credits: Scuderia Ferrari, press area

Leclerc fantastico ma la power unit lo tradisce. Il guasto non è stato ancora compreso

Charles Leclerc ha dominato la scena sul circuito di Barcellona con un buon distacco sul rivale Max Verstappen a riprova che il pacchetto di aggiornamenti sembra dare il risultato sperato. Questa convinzione si è volatilizzata velocemente quando al giro 27 Charles Leclerc accusa scossoni alla monoposto mentre questa comincia a perdere potenza. Il muretto Ferrari non vede problemi ma la F1-75 del monegasco non accelera più e gli 11 secondi di vantaggio su Russell svaniscono. Leclerc è quindi costretto al ritiro, dall’alto della sua prima posizione. Il problema è che è stato Charles ad accorgersi del danno e la Scuderia al momento non ha ancora capito cosa sia andato storto, ha ammesso il team principal Mattia Binotto. Max Verstappen si è così aggiudicato l’ennesimo podio in questo campionato con la vittoria che lo ha portato in testa al campionato piloti.

Binotto e Leclerc tra mille interrogativi

“É stato un problema inaspettato. Penso che sia stato Charles il primo ad accorgersene, via radio, solo dopo sono arrivati i dati dagli ingegneri. Devo dire che è stato molto strano” ha affermato Mattia Binotto. La power unit è già stata smontata e inviata nella notte a Maranello per verifiche e test alle prime luci di questa mattina, probabilmente i test sono ancora in corso. Il problema maggiore è che il tutto potrebbe essere nato dalla power unit aggiornata; infatti il pacchetto portato a Barcellona include una modifica sostanziale al turbo.

Charles aveva già detto la sua subito dopo il ritiro: “Credo che il turbo sia esploso”. Per una volta che la gara sembrava totalmente sotto controllo, un problema meccanico del genere deve aver davvero colpito il morale della Scuderia. “Penso che sarebbe stato davvero difficile per Red Bull prenderci oggi” ha affermato Leclerc, che continua: “Avevamo un ottimo degrado delle gomme e potevamo tranquillamente tenere un passo superiore. Anche per Sainz non è stato un bel weekend quello in casa, visto che è finito per l’ennesima volta nella sua acerrima nemica: la ghiaia. Carlos stavolta è ripartito, finendo la gara in quarta posizione. Resta da capire se è effettivamente il nuovo turbo il problema o se c’è qualcosa di molto più problematico sulla monoposto. Curiosamente, anche Guanyu Zhou ha finito con il ritirarsi per problemi meccanici alla sua Alfa Romeo: una monoposto motorizzata Ferrari.