Credits: Pirelli Press Area
La Formula 1 torna a Istanbul Park dopo ben 9 anni di assenza. Per la Ferrari il GP di Turchia non sarà di certo un weekend facile in virtù delle caratteristiche del tracciato, ma non manca tra i piloti della Rossa la voglia di gareggiare tra i saliscendi del circuito turco, che tra le piste di nuova generazione risulta tra le più apprezzate dai piloti. Per Vettel sarà un ritorno felice in quanto fu il vincitore dell’ultima edizione del Gran Premio prima che il Circus lo abbandonasse, mentre Leclerc sarà al suo debutto assoluto.
“Sarà la mia prima volta ad Istanbul Park. Ho visto alcuni video delle gare e ho parlato con chi ci ha guidato e tutti i commenti sembrano positivi. Vedo che il fondo è vario, con cambi di quota e curve spettacolari. Sopratutto non vedo l’ora di provare la curva 8. Sarà interessante vedere come si comportano le vetture attuali lì, una novità per tutto il mondo”.
“Sono felice di tornare a Istanbul Park, un circuito in cui ho ricordi felici e altri non tanto. Il mio viaggio è iniziato qui nel 2006, poichè ho preso tutti i titoli dei giornali segnando il tempo più veloce durante la seconda sessione di prove libere del venerdì con la BMW Sauber. Ho vinto anche qui nel 2011, l’ultima volta che siamo stati in Turchia”.
“E’ un circuito molto interessante, è fantastico da guidare. Ci sono diversi cambi di quota che sono molto più pronunciati di quelli che si vedono in tv e ci sono parti molto emozionati. Ovviamente sto parlando della curva 8 con i suoi 3 vertici. Ma in realtà dal punto di vista tecnico questa pista ha un po’ di tutto e penso che ai piloti che non hanno mai guidato qui prima d’ora piacerà fin dall’inizio”.
“Siamo fortunati ad avere Sebastian, che ci ha corso quattro volte. Date le caratteristiche della pista sarà un weekend difficile per noi. Tuttavia dopo i primi tre piloti, la battaglia è stata molto serrata per tutta la stagione. Il minimo può fare la differenza per un posto in seconda fila o non arrivare in Q2. Il nostro obbiettivo principale è confermare i pochi progressi che abbiamo visto nelle ultime gare e, se possibile, ridurre il divario rispetto ai leader del Campionato”.