La Rossa aveva bisogno di lavorare e tanto in Bahrain, dopo la prima giornata in cui al mattino la squadra si è concentrata sulla messa a punto di differenti configurazioni elettroniche e su alcune misurazioni aerodinamiche, con passaggi sul rettilineo a velocità costante, mentre nel pomeriggio si è lavorato sulla breve distanza, effettuando una serie di giri destinati alla valutazione di diverse soluzioni d’assetto.
Questa mattina Fernando Alonso ha portato a termine appena 12 giri prima di fermarsi anzitempo a scopo precauzionale perché il telaio della F14T era danneggiato. Lo spagnolo, che nell’ultima giornata ha utilizzato la vettura di Raikkonen, è stato obbligato a fermare i test probabilmente per un danno dovuto al decollo sul cordolo della curva 4 di cui si era reso protagonista il finlandese proprio nella prima sessione di libere del Gran Premio del Bahrain. Col team di Maranello che ieri ha portato a termine 69 giri, sarà difficile rivedere Alonso in pista oggi.