Credits: Twitter David Coulthard
David Coulthard, ex pilota di Formula 1 si chiede perché Hamilton dovrebbe passare in Ferrari. Se la Formula 1 è in vacanza dovrebbe esserlo anche il paddock. E invece no, non si perde occasione per far scappare qualche indiscrezione sui top driver e, come spesso è accaduto nell’ultima stagione, il nome di Hamilton risuona forte nelle orecchie di tutti, sopratutto se il suo nome viene accostato al rosso di Maranello. Un sogno per molti appassionati, un privilegio per pochi piloti. Ferrari non si tira indietro e il presidente John Elkann conferma di avere avuto colloqui con il britannico.
Lo scozzese ai microfoni di Reuters dice: “Non ho mai pensato che Lewis sarebbe andato da qualche altra parte (oltre a Mercedes)” . Parlando al Salone Internazionale dell’Autosport ha aggiunto: “Sono sicuro che sta parlando con la Ferrari… ma fino ad oggi è stato solo con la Mercedes. Perché andare a interrompere un binomio così forte?”
“Molti piloti sognano Ferrari. Non c’è dubbio. Correre per il team di Maranello lascia il segno nella carriera di un pilota, ma credo che Hamilton sia piuttosto felice in territorio anglofono” . Il britannico ama l’America, dove passa il tempo libero e l’Europa per le sue corse in Formula 1.
Secondo Coulthard, Hamilton non avrebbe bisogno di trasferirsi in un team come quello di Maranello, da lui stesso definito come “troppo emotivo”. Proprio per questo, l’ex pilota è convinto che il connubio Hamilton-Mercedes sia destinato a durare ancora per molto tempo, probabilmente fino all’addio di Hamilton alle corse.
I piloti più giovani e cattivi del paddock, Leclerc e Verstappen hanno già un contratto che li vedrà impegnati per molto tempo con Ferrari e Red Bull, che non hanno perso troppo tempo nel trovare un accordo, Così facendo il mercato piloti ha subito un colpo duro, gli avversari non hanno potuto far altro che adattarsi.
Chi potrebbe pagare a caro prezzo è Sebastian Vettel. Il suo contratto scade nel 2020 e Coulthard pensa che il quattro volte campione del mondo ora debba dimostrare alla Scuderia che vale lo stipendio che pagano.
“Penso che Seb abbia una durata più breve della sua carriera rispetto a prima. Molto dipende da quest’anno. Se Charles continua a essere in testa, allora non ha molto senso per la Ferrari assegnare quella somma di denaro a qualcuno che potrebbe finire per diventare un chiaro numero due”.
Vettel, quattro volte campione del mondo con la Red Bull, da anni in Ferrari non è ancora riuscito nell’impresa di vincere il titolo mondiale. Coulthard, dal canto suo, è certo che potrebbe esserci un crollo da parte del tedesco, come è successo per Kimi.
L’IPOTESI DI UNO SCAMBIO VETTEL-RICCIARDO
Lo scozzese non si sorprenderebbe se i colloqui con Ricciardo fossero già in corso. Qualora l’australiano dovesse decidere di andare via dalla Renault, forse potrebbe trovare un sedile libero a Maranello. Forse un pensiero prematuro visto che il mondiale 2020 è alle porte e i contratti ancora attivi.
Hamilton o Ricciardo in rosso? Tra i due è una bella sfida, anche se forse non per gli appassionati che vorrebbero vedere l’alfiere Mercedes a Maranello per rivivere i tempi del leone Mansell e ascoltare l’inno inglese accostato a quello di Mameli. Se invece arriverà Ricciardo, potremmo vedere gli uomini del cavallino impazzire con i suoi sorpassi pazzi a cui ci ha abituato.