Blocco benzina, sospesi tutti i pagamenti bancomat e carte: se ti avanzano dei contanti puoi chiedere se te ne mettono un po’ sottobanco

Self service distributore benzina - F1World.it

Self service distributore benzina - F1World.it - @ vehiclecue.it

Come se non bastasse il costo in continuo aumento per un pieno ora scoppia il caos pagamenti: distributori di benzina nel mirino.

Fare benzina costa sempre di più. Queste sei paroline compongono una frase che può ormai essere considerata alla stregua di un tormentone, ma non solo.

A furia di sentirla dire e di ripetercela sbuffando anche a mente quando siamo da soli l’abbiamo infatti trasformata in un luogo comune. Difficile da smentire, a differenza di altri.

Complice l’esplosione del conflitto russo-ucraino, con conseguente aumento dei costi di approvvigionamento, produzione e trasporto, e dell’ormai annosa questione delle accise le nostre soste al distributore sono sempre più frequenti e per fare un pieno dalle nostre tasche devono uscire sempre più soldi.

Già, ma in quale forma? Uno dei temi più caldi legati al caro benzina riguarda infatti le modalità di pagamento dei cari, vecchi rifornimenti. Lo stop al contante sembrava essere la soluzione.

Addio monete: digitalizzazione anche dal benzinaio, il dibattito impazza

Solo poche settimane fa sembrava tutto stabilito. Addio alle banconote, se avete la necessità di fare benzina e avete dimenticato a casa il bancomat o semplicemente avevate messo da parte la moneta per fare il pieno dovevate prepararvi nella migliore delle ipotesi a tornare a casa con la spia della riserva accesa.

Lo scorso novembre la regione Friuli adottò questo provvedimento, visto come la panacea di molti mali, a partire dal riciclaggio e dall’evasione fiscale, dal momento che la tracciabilità impedirebbe ogni forma di occultamento.

Pagamento benzina contanti - F1World.it
Pagamento benzina contanti – F1World.it – @ vehiclecue.it

Al distributore si va con i contanti: la controrivoluzione è servita

Tutto deciso, quindi? Niente affatto, perché neppure il tempo di far digerire la novità ai nostri padri e nonni ed ecco la contro-svolta. Come non detto, nei distributori non solo si potrà continuare a pagare in moneta sonante, bensì la modalità contactless rischia di venire messa al bando.

Il motivo è dovuto a questioni di sicurezza legata all’uso degli strumenti elettronici e al fatto che la maggior parte delle pompe di benzina è in modalità self service. La storica figura del benzinaio che infila la pompa nel serbatoio è in estinzione e non da oggi e di fatto introvabile nei weekend. Qualsiasi problema o imprevisto, all’ordine del giorno quando si parla di tecnologia, alla propria carta o al dispositivo presente nel distributore rischierebbe di creare problemi irrisolvibili in assenza di personale. Da qui la marcia indietro volta a una transazione graduale. Ma chissà quanto costerà il pieno quando la carta sarà l’unico strumento accettato…