Credits: BWT Alpine F1 Team Twitter
Si è parlato tanto dell’incidente che ha visto protagonisti i due pluricampioni del Mondo durante il Gran Premio del Belgio. A quattro giorni di distanza ci ha pensato Fernando Alonso a scrivere la parola fine sulla vicenda facendo mea culpa e scusandosi con Hamilton: “Prima di tutto, Lewis è un campione e una leggenda del nostro sport. Mi scuso con lui, nulla di ciò che ho detto è vero“.
Lo spagnolo aveva accusato il britannico di saper gareggiare correttamente solo quando parte davanti: “Sono cose che si dicono nella foga del momento. Ho grande rispetto per lui, – ha detto l’asturiano ai media presenti a Zandvoort – quando lo incontrerò nel paddock mi scuserò. L’adrenalina di essere lì a lottare per posizioni importanti mi ha portato a dire qualcosa che non penso davvero“.
Una volta analizzato il tutto, l’alfiere dell’Alpine non ritiene l’ex compagno di squadra responsabile dell’accaduto: “Guardando i replay, non credo che sia colpa di Lewis. Durante il primo giro siamo sempre tutti molto vicini, può capitare“. Alonso però non si risparmia e lancia una frecciatina a chi manda in onda i team radio: “Il mio sfogo non sarebbe dovuto essere trasmesso. La radio ha il compito di informare gli spettatori sull’andamento della gara, non quello di dare voce alle frustrazioni“, conclude così lo spagnolo.