Alex Zanardi oro nella staffetta handbike ai Mondiali di paraciclismo

Credits: @alexzanardi (Instagram)

Ormai non è più una sorpresa. Nessuno si sarebbe mai immaginato che l’incidente del 2001 che ha privato Alessandro Zanardi delle gambe avrebbe potuto portato alla luce un uomo instancabile. Poche ore dopo aver preso parte alla 24 Ore di Spa, alla quale ha preso parte a bordo di una speciale BMW Z4 GT3, il pilota bolognese si è recato in Svizzera, per la precisione a Nottwil, per disputare i Mondiali di paraciclismo, in cui ha vinto in staffetta un oro insieme ai compagni di nazionale Vittorio Podestà e Luca Mazzone su una distanza di poco inferiore ai 18 chilometri.

Il trio formato dagli azzurri ha rifilando un distacco di 1 minuti e 11 secondi agli Stati Uniti e 1’32” alla Svizzera, mantenendo così il titolo iridato nella specialità a squadre. In occasione delle ore libere nel fine settimana di Spa, Alex Zanardi non ha perso tempo e si è allenato sul circuito belga in sella alla sua handbike: «Devo riconoscere che un pezzo del mio cuore è ancora sulla Bmw Z4 GT3, perché la 24 ore è stata una delle esperienze più piacevoli della mia vita. Ma il resto si è presto concentrato su Nottwil», ha commentato a caldo il pilota bolognese.

I Mondiali elvetici, sono molto importanti perché saranno anche il passaporto per le Paralimpiadi di Rio 2016. Ma nei prossimi giorni Alex Zanardi tornerà ancora in sella alla sua handbike per difendere il titolo nella cronometro individuale, che l’ha visto trionfatore nel 2013 e 2014.