Credits: Mercedes AMG F1 Media
Dopo anni di dominazione incontrastata in Formula 1, il predominio della Mercedes ha iniziato a incrinarsi dopo aver perso il titolo mondiale contro la Red Bull nel 2021. A sorpresa, quest’anno le silver arrows non sono mai riuscite a tagliare il traguardo per prime e hanno guadagnato la pole position una sola volta (quella di George Russell a Budapest).
Certamente la situazione in casa Mercedes non è delle più rosee: “Lo scorso dicembre abbiamo giocato per un titolo mondiale e quattro mesi dopo abbiamo un’auto che non è fatta per il titolo. È la realtà. Non puoi semplicemente premere un pulsante e dire che non ci sono problemi e che va tutto bene“, sono state le parole del team principal Toto Wolff.
La situazione è particolarmente difficile per Lewis Hamilton. Dopo aver vinto 7 titoli mondiali e aver collezionato record su record, l’inglese ha dovuto accettare che la W13 non è performante come le sue monoposto passate e ha arrestato la sua scia di vittorie.
Tuttavia, nelle ultime gare si è potuta notare una lenta, ma costante risalita e il sette volte iridato non sembra avere alcuna intenzione di mollare. A confermarlo, anche lo stesso Wolff.
Il boss del team di Brackley ha confermato più volte di non aver mai avuto intenzione di rimpiazzare il suo pilota numero uno: “Non sono stato in contatto con nessun altro pilota. Io e Lewis, anche se la stagione fosse andata male, saremmo rimasti insieme il prossimo anno. Non sono stato in contatto con nessuno per guidare con noi in futuro”, ha dichiarato a MotorSport.
Wolff non si è risparmiato nei complimenti verso Hamilton e ha sottolineato come l’inglese sia sempre stato in prima fila per sollevare il morale di tutto il team, nonostante difficoltà e delusioni.
“Certo non è stata un’esperienza piacevole, ma dopo i primi Gran Premi è stato molto speciale. Si è messo d’impegno per capire come riportare questa vettura al comando. E anche quando non ero al mio meglio, lui era il più ottimista nella stanza, motivando tutti, anche quando guidare questa macchina è stato difficile”.
Hamilton ha firmato un contratto biennale che conferma la sua presenza in Mercedes per le prossime stagioni. Grazie alla ripresa del team e ai cambi di regolamento che entreranno in vigore a Spa, non è da escludere che a breve la squadra potrebbe tornare a lottare per la vittoria.