Credits: Williams Racing Photos
Ad aprire la seconda settimana di presentazioni è stata la Williams che alle 14.00 ora italiana ha presentato la sua nuova monoposto, o meglio la sua livrea. La FW44 accompagnerà Nicholas Latifi e Alexander Albon per tutto il 2022; una vettura che tra l’altro rappresenta un nuovo inizio per quelli di Grove pronti a mettersi definitivamente alle spalle (almeno) le grandi difficoltà delle ultime stagioni.
Dopo tre anni questo sarà il primo senza George Russell, promosso in Mercedes. L’inglese ha però fatto spazio al suo amico e collega thailandese che torna in Formula 1 dopo una sosta forzata durata dodici mesi. Il canadese, pronto ad accingersi alla sua terza annata nella massima categoria, rappresenta invece una continuità.
“L’anno scorso per noi è stata una grande stagione soprattutto paragonandola con il 2020. I punti e il podio ci hanno dato uno sprint in più. I regolamenti hanno comportato uno stravolgimento delle vetture, che da questa stagione dovrebbero essere in grado di seguire con più facilità l’auto che si trovano davanti. Ma la teoria è una cosa, vedremo se sarà così anche nella pratica”, le parole di Jos Capito poco prima del reveal.
È attraverso uno streaming che la squadra inglese ha mostrato per la primissima volta la FW44, o quasi. A risaltare a colpo d’occhio è stato certamente il cambio di livrea, come in parte anticipato dalle stesse tute dei piloti e da alcune loro parole. I vecchi colori fanno posto a un blu molto profondo macchiato dal sprazzi di azzurro e di rosso “visto che noi siamo una orgogliosa scuderia britannica”. Ma nulla di più dato che ad essere svelata oggi è stata solo la livrea, proprio in stile Red Bull.
Nicholas Latifi ha invece dichiarato: “Sono un fan della livrea. Aver tenuto il blu è stato importante visto che è sinonimo della Williams, ma con un pattern che non abbiamo mai visto prima. E il tocco di rosso da quel pop che mi piace. È un nuovo look per iniziare la nuova era della Formula 1. Non vedo l’ora che arrivi il test a Barcellona per tornare alla guida e vedere cosa può fare la macchina”.
“La livrea della FW44 è pulita e semplice. Le prossime prove di Barcellona ci daranno l’occasione per capire le nostre potenzialità, e per assicurarci il miglior pacchetto in vista dell’inizio della stagione. Non abbiamo molto tempo prima della gara d’esordio in Bahrain, dovremmo capire rapidamente quali aree della vettura sono forti e in quali dobbiamo migliorare. Sono sicuro che per tutti ci sarà una curva di apprendimento perché tutti stanno cercando di ottenere il massimo dai nuovi regolamenti”, così Alexander Albon.