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Sebastian Vettel ha espresso fiducia nell’Aston Martin, per il 2026. Il pilota tedesco sostiene che la sua ex squadra abbia già iniziato a costruire le basi, sebbene abbia dei dubbi rispetto al tempo necessario per formare una squadra vincente in ogni aspetto. Il team possiede una figura di grande talento come Adrian Newey, e questo rappresenta un grande stimolo.
L’Aston Martin è stata l’ultima squadra di Vettel prima che lasciasse la Formula 1 nel 2022 ma, il quattro volte iridato era riuscito a vedere dei progressi. Anche se, quasi ogni aspetto è stato consolidato a seguito del suo ritiro, a esempio l’assunzione di figure di alto livello e l’accordo di Honda come fornitore. Sebastian Vettel è consapevole ci vorrà del tempo e sa che gli ultimi anni non sono stati facili ma, è ottimista per il 2026.
“Ci vuole tempo per adattarsi alla nuova galleria del vento, alla fabbrica, al simulatore e alla collaborazione con Honda. Le risorse ci sono da tempo, ma è difficile trovare la giusta sintonia”, ha dichiarato l’ex campione del mondo sul podcast della Formula 1, Beyond The Grid. “Nel 2023 hanno iniziato bene e sofferto alla fine. Nel 2024 e nel 2025 hanno avuto difficoltà. Le risorse ci sono e le persone pure, vedremo l’anno prossimo”.
In vista del 2026, il pilota tedesco ritiene la McLaren la favorita per il momento, in quanto è il team che è organizzato meglio attualmente. “Non sappiamo cosa succederà con le nuove regole e come verranno interpretate dai team. Possiamo sostenere che la McLaren è favorita per il momento, in quanto è la squadra più forte”. “Dipenderà dal motore. Ritengo che l’Aston Martin sarà tra le scuderie più forti dal punto di vista delle risorse, lo so perché ho visto il progetto dall’inizio”, ha aggiunto il trentottenne.
Adrian Newey è stato l’acquisto più importante per la scuderia di Silverstone. Sebastian Vettel è consapevole che l’ingegnere britannico, è una figura importante per il successo ma afferma che deve trovarsi in un ambiente adatto. “Se l’Aston Martin riuscirà a offrirgli gli elementi necessari per permettergli di esprimere a pieno le sue capacità, è questione di tempo prima di ottenere una monoposto competitiva”.
“Nella Formula 1 si comincia a vedere il meglio quando tutto funziona perfettamente. I piloti hanno un ruolo importante perché guidano la monoposto e devono farlo bene. Ci sono altre persone necessarie per ottenere ottime prestazioni e Newey è una di quelle ma, deve trovarsi nell’ambiente giusto. Ha delle qualità che non hanno in tanti. Ama le corse ed è il miglior pilota che si possa avere. Se la squadra riesce a dargli l’ambiente giusto sarà un’ottima aggiunta insieme a una straordinaria monoposto. Lo sapremo tra un paio di mesi”, ha concluso Vettel.