Fonte: Alfa Romeo FB
Una buona posizione in classifica e qualche sbavatura. L’Alfa Romeo ha a affrontato la prima parte di stagione con tenacia cercando di mantenere il passo dopo la pausa estiva. Tuttavia, una serie sfortunata di quattro gare con protagonista Kimi Raikkonen ha pesato sulla serie da record del gruppo svizzero nell’ultimo periodo. “Ci dirigiamo in Giappone con l’impegno e la motivazione di tornare immediatamente ai punti“, ha dichiarato l’ingegnere, in vista del GP del Giappone il prossimo fine settimana, e continua – “Non dobbiamo dimenticare di essere finiti in top ten in due delle ultime tre gare, quindi la zona punti per entrambe le monoposto è un obiettivo realistico. Nonostante ciò sentiamo che avremmo potuto portarci a casa molto, dalle ultime gare”.
“La struttura del circuito di Suzuka è abbastanza diversa delle piste di Sochi e Singapore, quindi speriamo si adatti meglio alla C38 e ci riporti verso le prime file del tracciato”, analizza Vasseur, non trascurando l’importanza del lavoro di squadra: “Sia in pista che ai box dobbiamo continuare a lavorare sodo per ottenere il massimo dalle nostre monoposto: i guadagni marginali sono ciò di cui abbiamo bisogno per passare dalla dodicesima alla settima posizione in gara soprattutto in questa fase della stagione“.
Il finlandese è rimasto perplesso dal ritmo discendente del suo C38, almeno nelle gare di Singapore e Sochi, tanto da aver etichettato la sua personale serie di GP dalla fine della pausa estiva ad oggi come “un incubo”. Kimi ha spiegato infatti: ”Le ultime quattro gare sono state deludenti per me e per il team, ma non dovremmo dimenticare di aver avuto performances positive in Belgio e in Italia nonostante i problemi che mi hanno impedito di portare alla scuderia qualche punto. La chiave è recuperare la forma che avevamo prima e immediatamente dopo la pausa: il divario tra i nostri avversari in pista non è grande e speriamo che un circuito come Suzuka possa aiutarci”, ha concluso l’Iceman.