Trulli: «L’addio di Fernando Alonso alla Ferrari? Difficile capire cosa non ha funzionato» 28 Novembre 2014 Eleonora Ottonello È rimasto visibilmente perplesso Jarno Trulli a riguardo dell’addio anticipato di Fernando Alonso alla Ferrari, prima della naturale scadenza del suo contratto a fine 2016. Secondo l’ex pilota italiano, compagno di squadra dello spagnolo nella stagione 2003 e per metà della 2004, il pilota di Oviedo si sarebbe trovato a Maranello nel momento sbagliato della sua carriera, un fattore importantissimo che è andato a influire negativamente sul progetto Alonso-Ferrari. «È difficile capire cosa non abbia funzionato per Fernando Alonso. Penso che sia accaduto qualcosa di simile a quanto successe a me, il che significa essere nel posto sbagliato al momento sbagliato», ha sottolineato l’abruzzese all’agenzia di stampa EFE, durante il fine settimana di Formula E in Malesia. Fernando Alonso è ufficialmente fuori dalla Ferrari, ma ancora il suo futuro è incerto. Anche se lo spagnolo con ogni probabilità tornerà in McLaren, complice il ritorno in Formula 1 dei propulsori Honda, secondo Trulli, la vera frustrazione dell’iberico ha iniziato a manifestarsi con l’arrivo di Marco Mattiacci al posto di Stefano Domenicali. Secondo le ultime indiscrezioni, proprio Fernando Alonso e l’ex team principal della Rossa, sostituito da Maurizio Arrivabene, uomo di punta di lungo corso per la Philip Morris, non avrebbero mai avuto un buon rapporto tanto che Mattiacci non ci avrebbe pensato su due volte a mettere alla porta l’iberico. Questo sarebbe stato il motivo scatenante di Marchionne per allontanare il romano e affidarsi a un uomo come Arrivabene che conosce bene non solo gli ambienti della Ferrari, ma anche il business e le politiche della Formula 1. Tags: 2014, Fernando Alonso, Marco Mattiacci, Maurizio Arrivabene, Scuderia Ferrari