Credits: Scuderia AlphaTauri twitter
Yuki Tsunoda debutterà in Classe Regina questa stagione con AlphaTauri. Per lui, sarà un mondo del tutto nuovo: piste variegate, ambiente differente, monoposto con prestazioni diverse. Il nodo principale sarà l’adattamento alla sua quattro ruote. Con solo un giorno e mezzo di test ufficiali a disposizione è davvero complicato riuscire in una preparazione e in un adattamento ottimale alla vettura. Secondo Tost, infatti, è difficile preparare bene un rookie con a disposizione solo così poco tempo di test.
Al portale Mototorsport Magazin, parla Tost: “Non si può preparare un debuttante, un rookie con solo un giorno e mezzo di test ufficiali. Quando Tsunoda ha ricevuto la super licenza, era chiaro che avremmo dovuto sviluppare un normale programma di test privati solo per lui”.
Infatti, il nipponico ha già avuto diversi giorni di test con AlphaTauri nelle ultime settimane. Ha guidato per due giorni a Imola a bordo della STR14 del 2019 ed un giorno, mercoledì scorso, al circuito di Misano. Il tutto, per abituarsi e prepararsi al meglio in vista del suo debutto in Formula 1.
L’austriaco ha commentato anche il lavoro fatto dalla sua squadra per quanto riguarda il programma di test. Tutti gli addetti ai lavori di Honda, infatti, per venire in Italia hanno fatto due settimane di isolamento preventivo. Nonostante ciò, hanno lavorato davvero duramente per poter permettere lo svolgimento di questi test privati.
“Ci è voluto molto impegno da parte di tutti per portare a termine questo programma. I ragazzi della Honda, in particolare, sono arrivati in Italia tre settimane fa e hanno dovuto trascorrere due settimane in quarantena. Senza il loro duro lavoro, niente di tutto questo sarebbe stato possibile. Li ringrazio davvero tanto”, afferma Tost per concludere.