© Racing Point Press Area
Si respira un clima di fiducia nel box della Racing Point. Il direttore sportivo della squadra, Otmar Szafnauer, è convinto che il quarto posto nel costruttori sia ancora raggiungibile. Finora la stagione del team di Silverstone è stata piuttosto negativa. Soltanto 31 i punti raccimolati, meglio solo di Haas e Williams, mentre Sergio Perez non raggiunge la zona punti dal Gp di Baku.
Come detto, però, c’è ottimismo nel team. “Ci arriveremo al quarto posto”, ha detto Szafnauer. “Abbiamo le stesse persone, lo stesso modus operandi, strumenti migliori e maggiori finanziamenti, quindi è solo una questione di tempo. La seconda metà della stagione dovrebbe mostrare prestazioni simili vicine a quelle del passato. La Renault dovrebbe fare attenzione. L’anno scorso abbiamo avuto un grande successo ripartendo dalle difficoltà che abbiamo avuto”.
“Quando abbiamo preso le decisioni sull’auto di quest’anno, non avevamo il budget attuale. Quindi abbiamo compromesso l’auto del 2019 e solo ora ho capito gli effetti negativi di tali compromessi. Ora stiamo cercando di cambiare alcune cose perché abbiamo finanziamenti superiori che possiamo spendere per migliorare le prestazioni, ed è ciò che stiamo provando a fare ora”, ha aggiunto il menager statunitense.
La classifica costruttori vede la Racing Point ad un punto dall’Alfa Romeo, ad otto dalla Renault e ad 12 dalla Toro Rosso, mentre la Haas è solo quattro punti più dietro. Questo giusto per rendere l’idea di come sia compatto il midfield. Un midfield in cui in diciassette punti sono racchiusi cinque team.
“Io credo sia possibile raggiungere il quarto posto. Certo è molto difficile, perchè normalmente i primi sei posti sono bloccati dai top team e noi altri ci troviamo a combattere per una manciata di punti. Inoltre, considerata la compattezza del centro gruppo, basta un piccolo errore, per perdere svariate posizioni”, ha concluso Otmar Szafnauer.