Credits: Aston Martin Press Area
Il giorno dopo la presentazione dell’AMR22 l’Aston Martin ha sorpreso tutti scendendo in pista con Lance Stroll sul circuito di Silverstone, situato nelle vicinanze del quartier generale del team, effettuando così un passo in avanti rispetto alla concorrenza seppur con un filming day e una percorrenza limitata a 100 km per effettuare una sorta di warm up.
Il pilota canadese è dunque diventato il primo a guidare una monoposto figlia del nuovo regolamento tecnico, apprezzandone le differenze giudicate significative e sostenendo di sparare di tradurle in gare più emozionanti.
Lance dopo essere sceso dall’AMR 22, ha difatti sostenuto: “Non sapevo di essere il primo pilota a mettersi al volante di queste nuove vetture. È fantastico. Sono molto diverse, questo è certo, si comportano in modo diverso“. A sua volta il direttore delle prestazioni del team, Tom McCullough, ha sottolineato l’enorme sforzo che il team ha effettuato per poter effettuare il filming day.
Inoltre, ha sostenuto che la sfida è stata maggiore rispetto a quello che poteva essere nelle passate stagioni, a causa del nuovo regolamento: “È un grande cambio regolamentare. Quasi ogni parte dell’auto, tranne il volante, credo, è diversa. L’auto è stata presentata giovedì, poi è tornata in fabbrica durante la notte ed è scesa in pista la mattina presto”.
“È sempre emozionante essere il primo team a correre. Ovviamente volevamo fare un buon controllo del sistema, assicurarci che la macchina fosse a posto, che entrambi i piloti si sentissero a proprio agio con l’adattamento del sedile. Non abbiamo molti dati preziosi da a In una giornata come questa dal punto di vista delle prestazioni, è solo affidabilità, revisione dei sistemi e un buon inizio d’anno”, ha poi concluso.