Credits: Stefano Domenicali Google
Il cambio regolamentare ha portato una ventata di aria fresca. Nel momento giusto per questo sport. La conclusione della stagione 2021 ha sancito il momento più alto per la Formula 1 degli ultimi decenni, con un numero altissimo di spettatori in tutto il globo. Non era facile, a quel punto, mantenere questo pubblico, complice anche lo stravolgimento nel design delle vetture. Eppure la Formula 1 ed il suo nuovo amministratore delegato – in carica da settembre 2020 – Stefano Domenicali, hanno saputo creare il giusto hype per questa stagione sportiva.
Per una Ferrari ritrovata, fattore che ha portato un ulteriore incremento di ascolti, abbiamo perso la Mercedes nella lotta per il titolo. Ma nonostante ciò, questa prima stagione con le nuove vetture sta piacendo molto a Domenicali e non solo. Due giovani e talentuosi ragazzi in lotta per il titolo, due scuderie di altissimo livello che si danno battaglia al millesimo su ogni circuito. Tutti i presupposti per uno spettacolo incredibile fino all’ultimo weekend di gara. Ed è proprio questo quello che Stefano si augura.
Nel commentare i primi 9 Gran Premi della stagione, provando a dare un bilancio della nuova era della Formula 1, l’amministratore delegato si esprime così: “Mi ricordo quando dopo le prime tre gare si dava già per spacciato Max e la Ferrari campione. Adesso invece è tutto l’opposto. Siamo solo al primo terzo della stagione, ci sono ancora tantissime gare e sono sicuro che la battaglia sarà serrata fino alla fine. Dobbiamo stare attenti, il campionato avrà ancora tanti alti e bassi. E’ decisamente troppo presto per dire che è finito, e non lo dico così per dire. Sono scuro che sarà così“.
Stefano, inoltre, si augura un rientro della Mercedes nella lotta, anche se sarà realisticamente difficile. Una battaglia a tre fronti sarebbe senz’altro ancora più emozionante. “Ferrari è sempre competitiva, e vedo anche segnali di ripresa da parte di Mercedes. Lo scenario futuro parrebbe essere ancora più interessante e competitivo. Dipenderà molto da come si adatteranno i team ai vari circuiti.” – ha proseguito l’italiano alla testata britannica Standard Sport. Un altro aspetto che è stato discusso, e che avrà sicuramente grande valenza nel proseguo dell’attuale stagione – e non solo – è quello del budget cup. “Molta differenza la faranno i team che sfrutteranno al meglio le risorse in relazione al budget cup. Gli aggiornamenti che vengono portati hanno una valenza ben maggiore quest’anno rispetto al passato. E questa situazione è molto stimolante per tutti, compresi gli ingegneri in fabbrica“.