Credits: Mercedes AMG Petronas, Press Area
21 Marzo | Australia |
28 Marzo | Bahrain |
11 Aprile | Cina |
25 Aprile | Da confermare |
9 Maggio | Spagna* |
23 Maggio | Monaco |
6 Giugno | Azerbaijan |
13 Giugno | Canada |
27 Giugno | Francia |
4 Luglio | Austria |
18 Luglio | Gran Bretagna |
1 Agosto | Ungheria |
29 Agosto | Belgio |
5 Settembre | Olanda |
12 Settembre | Italia |
26 Settembre | Russia |
3 Ottobre | Singapore |
10 Ottobre | Giappone |
24 Ottobre | Stati Uniti |
31 Ottobre | Messico |
14 Novembre | Brasile |
28 Novembre | Arabia Saudita** |
5 Dicembre | Abu Dhabi |
*Soggetto alla stipulazione del contratto con gli organizzatori
**Soggetto all’omologazione del circuito di Jeddah
Dopo la pubblicazione di un calendario provvisorio da parte della FIA, le tappe della stagione 2021 sono state rese definitivamente note. Come si può notare, è stato aggiunto un nuovo Gran Premio in Arabia Saudita, con una gara in notturna a Jeddah, di cui si attende l’omologazione del circuito. Ancora da confermare invece l’appuntamento del 25 aprile in Vietman. La nuova stagione inizierà in Australia il 21 marzo e terminerà il 5 dicembre con il Gran Premio di Abu Dhabi.
Il Gran Premio di Gran Bretagna, quest’anno doppio per le esigenze legate all’emergenza Covid, sarà solo uno il 18 luglio, tornando alla sua data tradizionale. Il programma prevede due triple gare consecutive, che si terranno in sette settimane dopo la pausa estiva: la prima tripletta con il GP di Spa, Monza e Olanda (originariamente previsto in primavera) e la seconda tripletta con Russia, Singapore e Giappone. Stati Uniti e Messico tornano alla loro tradizionale data in ottobre.
Come specifica Motorsport.com, il calendario è stato approvato con il weekend del 25 aprile ancora da confermare: se il GP del Vietnam non venisse ufficializzato, uno tra Imola, Portimao e Mugello ne prenderebbe il posto.
Si era parlato del trasferimento della Formula 1 da Interlagos a Rio de Janeiro nel 2021, in seguito alle contrattazioni per la costruzione di una nuova pista. La possibilità di distruggere una grande area boschiva ha fatto però storcere il naso a molti, tra cui lo stesso Lewis Hamilton, che si sono duramente opposti sin dal principio al progetto in erba. Questo, unito al poco tempo rimasto per finalizzare il contratto in questione, ha portato la Formula 1 a confermare la presenza di Interlagos nel proprio calendario per altri 5 anni. Il GP, che si terrà il 14 novembre 2021, si chiamerà Gran Premio di San Paolo.
“Siamo lieti di annunciare che la città di San Paolo continuerà a ospitare il Gran Premio del Brasile fino al 2025 e non vediamo l’ora di lavorare con il nostro nuovo promotore negli anni a venire“, ha dichiarato il CEO della Formula 1 Chase Carey. “Il Brasile è un mercato molto importante per la Formula 1 con fan devoti e una lunga storia in questo sport. La gara qui è sempre stata un momento clou per i nostri fan, i piloti e i nostri partner e non vediamo l’ora di offrire ai fan della Formula 1 un’entusiasmante gara a Interlagos nel 2021 e nei prossimi cinque anni“.
“È una grande gioia poter annunciare che Interlagos continuerà a ospitare uno degli eventi più importanti del Motorsport mondiale“, ha dichiarato Bruno Covas, sindaco di San Paolo, “Abbiamo fatto uno sforzo enorme per mantenere la gara nella nostra città. Abbiamo una solida infrastruttura per i turisti e la sicurezza pubblica. Inoltre offriamo servizi di prim’ordine. Crediamo che ospitare il Gran Premio, oltre a promuovere la nostra città nel mondo, continuerà a portare contributi importanti, come la creazione di posti di lavoro e la generazione di reddito“.