Credits: McLaren Press Area
Lando Norris ha conquistato difatti nel corso della passata stagione tre podi e più del doppio dei punti ottenuti da Daniel Ricciardo prima della pausa estiva, ma nella seconda metà della stagione l’australiano ha regalato alla McLaren la prima vittoria dopo quasi nove anni nel GP d’Italia a Monza condividendo il podio con il compagno.
In occasione del successo ottenuto nel weekend italiano, via radio il pilota australiano ha detto: “Nel profondo sapevo che sarebbe successo, quindi grazie per avermi sostenuto. E per chi pensava che me ne fossi andato, non me ne sono mai andato. Mi sono solo messo da parte per un po’”. In seguito, ha poi spiegato come il messaggio fosse rivolto non solo ai suoi haters, ma anche a se stesso:
“Apprezzo che il messaggio sia arrivato a chi dovesse arrivare, immagino alle persone che forse pensavano che fossi andato via o che ero un po’ incasinato o che pensavano qualsiasi altra cosa. Ma comunque, prima di tutto, quel messaggio era per me perché ci sono stati momenti in cui ho perso un po’ di fede e ho pensato a me stesso. Quando le cose non vanno bene, alcune di queste domande saltano fuori. Quindi il “non me ne sono mai andato” era anche per me, appartengo ancora a questo posto. E chi ha dimenticato, non dimenticherà più”.
Daniel ha sostenuto anche che dopo la sua buona stagione con la Renault nel 2020, una parte di se stesso pensava che successivamente sarebbe potuto andare “solo meglio”: “Forse è stato un male, perché allora probabilmente è stato ancora più grattacapo il fatto che stavo tornando indietro piuttosto che andare avanti. Ma si, penso che ora la seconda metà della stagione sia andata meglio. Ho vinto e ho fatto tutto questo, confermando molte cose a me stesso. Sono felice, anche se ciò non è perfetto, ma sono felice”.