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La battaglia per la vittoria si fa sempre più agguerrita e con soli sei round alla fine del campionato la Red Bull non molla. Entrambe le squadre concorrono per i loro pupilli, Hamilton e Verstappen, per la vittoria iridata, ma anche per il primo posto nella classifica costruttori. Per il momento Max Verstappen ha la meglio su Hamilton di sei punti, mentre al contrario, la Mercedes supera gli austriaci di circa trenta punti. Tuttavia la Red Bull non getta la spugna e continuano le accuse alla FIA sul motore Mercedes.
Le polemiche sono riprese in seguito alla gara in Turchia. Gara nella quale la Red Bull si è più volte domandata dove la Mercedes potesse prendere tutta quella velocità nei rettilinei. La Red Bull inizialmente aveva avanzato una richiesta alla FIA di controllare la power unit Mercedes. Tuttavia Helmut Marko successivamente ha confermato che nulla di irregolare era presente nel motore dei tedeschi. Ma ciò non significa che la Red Bull sia pronta a gettare la spugna.
A parlare del caso è Michael Schmidt, che dichiara: “Secondo i recenti controlli sul campionato in corso, la Mercedes ha mobilitato molta più potenza da Silverstone, soprattutto in accelerazione. Le Silver Arrows sono state più veloci sui rettilinei in Turchia con il DRS chiuso che la Red Bull con il DRS aperto“. E continua: “Il team boss Christian Horner può spiegare questa spinta di potenza solamente dal fatto che i rivali hanno trovato potenza da qualche parte e in qualche modo. Si sospetta che Brixworth stia pescando in zone grigie”.
Anche secondo Horner qualcosa è cambiato nel set up dei motori. Ma questa non è la prima richiesta che la Red Bull avanza su una presunta irregolarità del motore Mercedes. “Una prima richiesta alla FIA ha ricevuto risposta negativa. Ma la Red Bull continua a tenere il problema acceso. Secondo Horner, ulteriori sospetti sono indagati. La Mercedes afferma che i motori sono identici dall’inizio della stagione e che nel corso della stagione hanno solo migliorato la guidabilità in qualche modo”.
“Poiché la Williams e la Mclaren sono improvvisamente migliorate dal GP d’Ungheria, è cominciato a circolare il sospetto che la Mercedes stia semplicemente rilasciando più potenza per sabato e domenica in generale e quindi ora stia pagando i danni”. Ma Schmidt ammette anche un plot twist che potrebbe cambiare la situazione: “un ingegnere nega: “Nulla è cambiato nella taratura dei motori.”