Credit: Haas Team press area
Il consigliere della Red Bull, Helmut Marko, ha escluso in via definitiva un possibile approdo di Mick Schumacher alla scuderia di Faenza come sostituto dell’uscente Pierre Gasly. L’austriaco ha voluto sottolineare come le intenzioni del team sarebbero quelle di “guardare in casa propria” dando priorità ai giovani provenienti dall’Accademy.
Il manager austriaco ci tiene a ricordare che i piloti in orbita Red Bull, come Liam Nawson e Ayumu Iwasa stanno facendo molto bene in Formula 2 e sono visti da vicino. Queste le sue parole: “Non ci interessa la situazione di Mick, non è un nostro pilota e non abbiamo mai intavolato una trattativa con lui. Noi abbiamo il nostro programma e ci interessa dare spazio ai nostri giovani talenti.”
Il futuro di Schumacher pare essere un’incognita al momento, con l’ipotesi meno accreditata che sembra essere quella di un rinnovo con la scuderia americana. Dopo che Helmut Marko ha gelato Schumacher per un possibile approdo in Alpha Tauri, l’unica alternativa al momento sarebbe approdare in Williams. Infatti, il giovane tedesco sembra essere l’indiziato numero uno a prendere il sedile che probabilmente verrà svuotato da Nicholas Latifi per il 2023. Un’opzione che magari potrebbe non risultare entusiasmante per Mick, ma sicuramente avrebbe la strada di intraprendere un progetto a lungo termine.
All’interno del paddock la questione Schumacher è una delle tante che fa parlare di sé. Intanto il pilota tedesco, dopo un inizio di stagione tutt’altro che roseo, nelle ultime uscite ha dimostrato di avere tanto talento e capacità di reggere la pressione. I primi punti conquistati nei GP di Gran Bretagna e Austria sono stati una boccata d’ossigeno per lui e per il team.
Basti ricordare alle prime battute stagionali di Mick, dove gli incidenti di Monaco e Jeddah avevano indotto il Team Principal della Haas, Gunther Steiner, a dichiararsi preoccupato in ottica budget cap.
Lorenzo Apuzzo