Credits: Alpine Press Area
Laurent Rossi, CEO di Alpine, dichiara di avere basse aspettative per il 2022, sottolineando che il loro è un progetto a lungo termine in Formula 1. La tabella di marcia per tornare al successo è orientata verso il 2024. Il marchio francese ha ottenuto una vittoria nel Gran Premio di Ungheria. Esteban Ocon ha ottenuto il suo primo successo nel Circus in terra ungherese, ma in condizioni “normali” l’A521 non combatte contro Mercedes, Red Bull, McLaren e Ferrari.
Il cambio di regolamento del 2022 è una grande opportunità per tutti i team, che ha portato al ritorno di Fernando Alonso in Formula 1. Laurent Rossi, invece, preferisce essere cauto e spera di tornare al top tra tre anni, spiegando in Alpine hanno basse aspettative per il 2022. “Abbiamo un progetto a lungo termine. L’obiettivo è raggiungere un livello di competitività che ci porti sul podio il maggior numero di volte possibile nel 2024″, ha dichiarato Rossi, secondo il sito ufficiale della Formula 1.
“Ogni anno andrà un po’ meglio. E’ un progetto di oltre 100 gare in quattro anni. In ogni gara dobbiamo progredire. Possono essere progressi che si vedono in pista o progressi in cui non si notano tutti i singoli e piccoli dettagli. L’idea è di non fermarsi mai e vedere che stiamo andando nella giusta direzione. L’anno prossimo sarà un anno senz’altro importante. Tutto ciò che vogliamo inizialmente è assicurarci di avere un livello soddisfacente di prestazioni” ha proseguito.
“L’importante è non essere troppo lontani dai più competitivi, quindi da lì potremo continuare la nostra scalata verso il vertice“, ha così concluso. D’altra parte, il direttore esecutivo del gruppo Renault, Luca De Meo, ha sottoscritto le parole di Laurent Rossi nel momento in cui ha affermato che Alpine ha un impegno a lungo termine con la Formula 1. Il team francese quindi inizia a guardare oltre il 2022 e perciò ha basse aspettative per la prossima stagione.