Credits: Red Bull Content Pool
La Formula 1 sta studiando una soluzione che riduca gli orari di lavoro dei membri dei team nell’arco del weekend di gara. Le squadre sembrano intenzionate a supportare questo cambiamento, con la prospettiva di un calendario di gare sempre più fitto. Nel 2023, per esempio, si prevede una stagione da 24 Gran Premi. Il personale è attualmente soggetto a regole speciali di coprifuoco nelle serate di mercoledì, giovedì e venerdì. Durante le fasce orarie specificate in queste norme, ingegneri e meccanici non possono lavorare sulle monoposto e devono lasciare il paddock.
Secondo le regole attuali, il coprifuoco del venerdì comincia tredici ore prima dell’inizio delle prove libere del sabato mattina. Questo ammontare dovrebbe essere modificato progressivamente nell’arco delle prossime due stagioni: quattordici ore nel 2023 e quindici nel 2024. Gli orari di lavoro dei meccanici nell’arco del weekend saranno quindi sensibilmente modificati. Oltre a questo, la FIA sta pensando di porre un limite più severo al numero di jolly che ogni team può giocare per violare le regole del coprifuoco. Originariamente, queste eccezioni dovevano essere concesse solo per motivi di sicurezza.
Col tempo, però, le squadre hanno cominciato a usare frequentemente i propri jolly per installare sulle monoposto gli aggiornamenti dell’ultimo minuto. Stando alle norme del 2022, un team ha a disposizione otto eccezioni dal coprifuoco del mercoledì. Questo numero verrà ridotto a quattro nel 2023, e a due nel 2024. Stesso discorso per il coprifuoco del giovedì: i sei jolly attuali saranno diminuiti a tre nel 2023 e a due nel 2024. Per il momento la FIA non ha previsto modifiche alle due eccezioni che il regolamento concede dal limite di orario del venerdì.
Infine, cambieranno le modalità di applicazione del coprifuoco. Allo scattare dell’ora prestabilita nelle giornate di mercoledì e giovedì, i componenti dei team non saranno più costretti a lasciare il paddock. Potranno restare nel circuito per un’ora supplementare, se lo vorranno, a patto che non lavorino sulle monoposto. Questo tempo dovrà essere dedicato a “esercizio fisico, pasti e momenti di socializzazione“, secondo quanto recita la nota della FIA. L’intento di questa nuova disposizione sarà promuovere una vita più rilassata e “a misura d’uomo” all’interno del paddock.