Tutto è partito, in sordina, nella tarda mattinata di ieri, venerdì 10 aprile, quando Paola Saluzzi, nota giornalista dell’emittente satellitare Sky ed ex Rai, sul suo profilo Twitter ufficiale pubblica un cinguettio altamente ingiurioso nei confronti di Fernando Alonso: «#Alonso @ScuderiaFerrari gli è tornata la memoria e si è ricordato di quanto sia #arrogante #invidioso #pezzodiimbecille». Il tweet non è passato inosservato e ha scatenato un vero e proprio putiferio, tanto che lo stesso pilota spagnolo della McLaren, in base a quanto scritto da Stella Bruno, si è rifiutato di rilasciare dichiarazioni a Sky Sport F1, pretendendo le scuse della Saluzzi, che poi ha cancellato il tweet e si è scusata.
Fernando Alonso sta vivendo un periodo abbastanza complicato. È bersagliato dalla stampa italiana e in particolar modo proprio i giornalisti e collaboratori di Sky Sport F1 hanno mosso una campagna diffamatoria nei confronti del pilota iberico che è veramente vergognosa e quella che è andata in scena questa mattina è solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Un pilota può piacere e non piacere, ma insultare è un atteggiamento perennemente fuori luogo. Ora, dopo questa giusta decisione, ci sarà chi sarà pronto a sottolineare che Alonso è un pilota vittima del proprio ego. A tutte queste persone voglio chiedere una cosa, e mi piacerebbe anche ricevere una risposta: voi vi fareste dare dell’imbecille da uno sconosciuto senza replicare? Forse dipende da carattere a carattere, personalmente io non lo farei. Si può esprimere lo stesso concetto, utilizzando ben altre parole.
Eleonora Ottonello
@lapisinha
